VEDANO OLONA – Due tentativi di truffa legati al controllo dell’acqua contaminata sono stati sventati a Vedano Olona grazie alla prontezza e alla diffidenza delle potenziali vittime. Gli episodi, avvenuti lunedì e questa mattina, hanno seguito lo stesso copione: un individuo sconosciuto si è presentato alla porta delle vittime, con la scusa di dover controllare un presunto problema di contaminazione dell’acqua. Una volta entrato, l’intento era di convincere le vittime a mettere i loro beni preziosi in luoghi sicuri come il frigorifero, per poi rubarli.
In entrambi i casi, le vittime, due anziane signore, hanno dimostrato notevole prontezza. Una delle donne ha cacciato via il truffatore minacciandolo di chiamare la Polizia locale. L’altra, non solo ha minacciato, ma ha effettivamente chiamato le forze dell’ordine, costringendo i malintenzionati a fuggire mentre una pattuglia si avvicinava.
La comandante della Polizia locale di Vedano Olona, Nadia Ghiringhelli, ha commentato con soddisfazione l’efficacia delle campagne di sensibilizzazione promosse dal Comune e supportate dalla Polizia locale e altre forze dell’ordine.
I dettagli della tentata truffa di questa mattina sono stati rapidamente condivisi con i gruppi di contatto della Polizia locale di Vedano Olona. Questo sistema di comunicazione efficace consente di diffondere informazioni su un vasto territorio e di collaborare con altre forze di polizia.
Questi episodi sottolineano l’importanza della vigilanza e della cooperazione tra cittadini e forze dell’ordine per prevenire e contrastare le truffe. La comunità di Vedano Olona può trarre insegnamento da queste esperienze, rafforzando ulteriormente la propria attenzione e collaborazione per mantenere la sicurezza nel proprio territorio.