Il Primo Ministro Giorgia Meloni ha annunciato che le due strutture per migranti in Albania, situate a Shengjin e Gjader, saranno operative dal 1° agosto. “Questi centri lavoreranno insieme. A Gjader, inizieremo con oltre mille posti disponibili, che aumenteranno fino ai 3.000 previsti dal protocollo,” ha dichiarato Meloni durante una conferenza stampa congiunta con il Primo Ministro albanese, Edi Rama, dopo la visita all’hotspot di Shengjin.
Meloni ha sottolineato che, una volta a pieno regime, i due centri in Albania permetteranno un risparmio di 136 milioni di euro per l’Italia. “Grazie a questa iniziativa, considerando i migranti non accolti in Italia, risparmieremo 136 milioni di euro. Nei primi cinque mesi di quest’anno, i flussi di migranti illegali sbarcati in Italia sono diminuiti di quasi il 60%, già riducendo i costi. Con progetti come questo, prevediamo ulteriori risparmi, quindi non stiamo spendendo risorse aggiuntive, ma facendo un investimento,” ha spiegato Meloni.
Le dichiarazioni di Meloni hanno sollevato critiche da parte delle opposizioni. L’ex Premier Matteo Renzi ha attaccato Meloni, sostenendo che i fondi destinati ai centri migranti in Albania, circa 850 milioni di euro, avrebbero dovuto essere utilizzati per ridurre le liste d’attesa nella sanità italiana.
In risposta alle critiche, Meloni ha commentato: “Sapete quali soldi avrei voluto mettere sulla sanità? I 17 miliardi di euro andati nelle truffe del superbonus, soldi tolti ai malati per darli ai truffatori. Se avessi avuto quei 17 miliardi di truffe stimate ad oggi, li avrei volentieri messi sulla sanità. Purtroppo sono stati gettati per regalare, con norme scritte male, a gente che voleva truffare lo Stato.”