Il franco svizzero si riapprezza sull’euro: cosa cambia per i frontalieri

Cambio a 0,95, sorridono i frontalieri e torna la convenienza per gli acquisti in Ticino.

Il franco svizzero torna a rafforzarsi nei confronti dell’euro, invertendo la tendenza che lo aveva visto avvicinarsi al pareggio un mese fa. Venerdì 14 giugno, la quotazione dell’euro è scesa a 0,952 franchi, il che significa che con 100 euro si possono acquistare 95 franchi svizzeri. Al contrario, con 100 franchi svizzeri si ottengono circa 105 euro (104,85 per l’esattezza).

Questa variazione del cambio è accolta con favore dai frontalieri che ricevono il loro stipendio in franchi svizzeri, il cui potere d’acquisto in euro aumenta. Potrebbe anche beneficiare i commercianti delle zone di confine, che potrebbero vedere un aumento della clientela svizzera attratta da prezzi più convenienti rispetto al proprio Paese.

È importante sottolineare che il mercato dei cambi è in continua fluttuazione e soggetto a diverse variabili. Tuttavia, l’attuale tendenza è favorevole al franco svizzero, con l’ultima volta che l’euro era sceso a 0,95 franchi risalente al 22 febbraio scorso.