BUSTO ARSIZIO – Picchiano le mogli davanti ai figli. La brutalità di due uomini, un 55enne rumeno e un italiano di 40 anni, li ha portati entrambi a finire in galera. Entrambi sono in prigione, sottoposti a custodia cautelare per le botte che avrebbero dato alle loro compagne. Due storie parallele il cui comune denominatore, come sempre, è la violenza.
Una violenza inaudita. In un caso, sabato scorso, è stato il figlio a chiamare la polizia, perché sua mamma, inseguita dal marito rumeno, era stata costretta a rifugiarsi nel balcone. E quando gli agenti sono giunti a casa loro, l’uomo avrebbe reagito malamente pure nei loro confronti. Era ubriaco. È stato portato in carcere.
Il secondo, domenica sera, sempre a Busto, ha portato gli agenti in casa di una coppia con una bambina piccola. Qua il marito non era ubriaco. Era in preda a una crisi di gelosia e per questo avrebbe picchiato la moglie. L’avrebbe presa a pugni accusandola di tradirlo. A chiamare la polizia sono stati dei vicini. Pure lui ha finito la settimana in una cella.