Nella notte tra venerdì e sabato 22 giugno, la Lombardia ha vissuto un’altra violenta incursione meteorologica, con Milano che ha pagato il prezzo più alto mentre la provincia di Varese ha fortunatamente evitato danni significativi.
Il capoluogo lombardo è stato teatro di decine di interventi dei vigili del fuoco a seguito del crollo di un imponente albero vicino al Cimitero Monumentale. Questo gigante verde ha non solo interrotto le linee tramviarie 12 e 14, ma ha anche fatto ingresso nel cortile di un centro sociale, miracolosamente senza causare feriti tra i presenti.
Le immagini dell’albero spezzato, unico testimone del passaggio della tempesta, sono state riprodotte in tutto il paese, simbolo di una serata di terrore e pericolo a Milano. Vigili del fuoco e il personale del Parco Giardino sono stati rapidamente mobilitati per rimuovere l’ostacolo e ripristinare la sicurezza nella zona. Tuttavia, le conseguenze dell’evento meteorologico non si sono limitate a Milano: oltre duecento richieste di soccorso tecnico urgente sono giunte dai cittadini in tutta la regione, con segnalazioni di allagamenti, alberi caduti e tetti danneggiati soprattutto nelle province di Milano, Lecco, Bergamo e Pavia.
Con l’estate appena iniziata, resta da vedere se la Lombardia sarà preparata ad affrontare ulteriori manifestazioni del maltempo che, come dimostrato, possono colpire con forza improvvisa e distruttiva.