Jerago con Orago, una tranquilla località immersa nel verde, si è stretta nel dolore per la scomparsa di Ugo Lodi Pasini, imprenditore ed ex sindaco, che ha lasciato questa terra all’età di 103 anni. Lodi Pasini, figura storica del territorio, ha salutato il mondo lasciando un’eredità di impegno civile e politico che sarà ricordata a lungo dalla comunità.
Nato il 19 febbraio 1921 a Jerago con Orago, Lodi Pasini è cresciuto in un’Italia in fermento, vivendo da protagonista alcuni dei momenti più significativi del Novecento. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, si unì ai partigiani azzurri, combattendo valorosamente per la liberazione dell’Italia dal giogo nazifascista. La sua partecipazione alla Resistenza lo ha reso un simbolo di coraggio e dedizione, qualità che ha portato con sé anche nella sua vita professionale e politica.
Terminata la guerra, Lodi Pasini si dedicò anima e corpo alla ricostruzione del tessuto sociale e economico del suo paese. Fondò un’officina, che divenne un punto di riferimento per la comunità, e promosse la nascita dell’Amatori Atletica Orago, contribuendo così allo sviluppo dello sport locale. La sua dedizione non si fermò qui: Lodi Pasini fu anche alla guida dell’Associazione Combattenti e Reduci, mantenendo viva la memoria storica e il senso di appartenenza dei suoi concittadini.
Parallelamente alla sua attività imprenditoriale, Lodi Pasini si impegnò attivamente in politica sotto le insegne della Democrazia Cristiana. Fu eletto consigliere comunale nel 1964 durante l’amministrazione di Gaetano Bruni. Negli anni ’70, servì come vicesindaco prima al fianco di Francesco Carabelli e poi con Vittorio Magistralli. Nel 1974, fu eletto sindaco, diventando il primo cittadino di Orago a guidare il comune, una carica che ricoprì con dedizione e passione.
Il sindaco attuale, Emilio Aliverti, ha voluto ricordare Ugo Lodi Pasini con parole di grande stima e affetto e ha ricordato con affetto alcuni dei contributi più significativi di Lodi Pasini, come l’aver individuato la sede storica della carrozza che, fino al 2012, era situata in via Moncucco e che poi, in occasione della riqualificazione del Centro Polispecialistico Aldo e Cele Daccò, fu donata all’Associazione Amici della Valmorea. Ha anche sottolineato il suo impegno per l’intitolazione delle scuole medie a Nuccia Casula, partigiana, e il suo costante supporto alla parrocchia e alla scuola materna di Orago.
La comunità di Jerago con Orago si è riunita sabato 22 giugno, nella chiesa parrocchiale di Orago, per rendere l’ultimo omaggio a Lodi Pasini. I funerali, celebrati con grande partecipazione, hanno visto la presenza di amici, parenti e concittadini, che hanno voluto esprimere il loro affetto e la loro gratitudine a un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio del prossimo e del suo paese.
Lodi Pasini ci lascia, ma il suo ricordo rimane vivo nel cuore di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di apprezzare il suo impegno e la sua dedizione. Il sindaco Aliverti ha concluso il suo messaggio di cordoglio con un pensiero di speranza: «Ci lascia, ma il suo spirito e il suo esempio continueranno a guidarci. Esprimo il mio più profondo cordoglio ai familiari, a nome mio e di tutta la comunità».