Sorpresi ad imbrattare i muri: turisti svizzeri denunciati per vandalismo

Gravellona Toce – Durante una tranquilla vacanza nel Verbano-Cusio-Ossola, due giovani turisti svizzeri si sono resi protagonisti di un episodio di vandalismo che ha suscitato non poca indignazione. I due, un uomo e una donna di 27 e 28 anni, sono stati denunciati dai carabinieri della Stazione di Gravellona Toce per deturpamento e imbrattamento di proprietà altrui, in violazione dell’articolo 639 del codice penale.

L’episodio è emerso quando il titolare di un’azienda locale ha scoperto che il muro esterno della sua proprietà era stato imbrattato con scritte in vernice arancione. Le scritte, apparentemente prive di significato, hanno subito destato sospetti e il proprietario ha prontamente segnalato l’accaduto alle autorità. I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno avviato una serie di indagini che hanno rivelato una serie di imbrattamenti simili in diverse parti della città.

Utilizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza, sia pubbliche che private, i militari sono riusciti a identificare rapidamente i responsabili. Le immagini hanno mostrato chiaramente i due giovani svizzeri mentre deturpavano non solo muri di case e aziende, ma anche installazioni pubbliche, inclusi pannelli comunali situati lungo la via principale della città.

Gli imbrattamenti, realizzati con la stessa vernice arancione, hanno deturpato significativi luoghi pubblici e privati, causando danni che vanno oltre la semplice sporcizia. Infatti, il reato di imbrattamento è aggravato dalla circostanza di aver colpito anche beni di rilevanza pubblica. Questo potrebbe comportare per i due giovani non solo la reclusione da uno a sei mesi, ma anche una multa che può arrivare fino a 1.000 euro, secondo quanto prescritto dal codice penale italiano.

La comunità di Gravellona Toce ha reagito con sdegno all’atto di vandalismo, esprimendo preoccupazione per la sicurezza e il rispetto dei luoghi pubblici. Le autorità locali, dal canto loro, hanno sottolineato l’importanza di mantenere vigilanza e collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per prevenire simili episodi di inciviltà.

I due svizzeri, ora in attesa di un possibile processo, hanno rovinato la loro vacanza con un atto sconsiderato che ha portato danni e disapprovazione.