30 Giu 2024
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Questa notte, così come il Canton Ticino, anche la Valle d’Aosta e il Piemonte sono stati duramente colpiti da un intenso nubifragio, causando distruzioni significative e forzando evacuazioni in diverse località. (Vedi anche https://www.laprovinciadivarese.it/ticino-disastro-in-vallemaggia-un-ponte-crollato-due-morti-e-un-disperso-case-evacuate-353658/)
Valle d’Aosta
Nella Val d’Aosta, Cogne, Valtournenche e Cervinia sono tra le aree più colpite. Un’ondata di maltempo ha portato a esondazioni, frane e danni strutturali gravi. A Cogne, dove sono caduti circa 130 mm di pioggia, i torrenti come il Valnontey sono esondati, isolando diverse strade regionali e comunali. La situazione di emergenza ha richiesto l’intervento urgente della protezione civile per evacuazioni e soccorsi.
Anche Valtournenche ha subito danni significativi, con una frana che ha interrotto la strada regionale verso Cervinia. Qui, l’esondazione del torrente Marmore ha causato ulteriori danni, con lavori di emergenza in corso per ripristinare la sicurezza.
Ad Arnad, Montjovet e Issogne, la piena della Dora Baltea ha provocato ulteriori esondazioni, costringendo all’evacuazione precauzionale di alcune famiglie e chiudendo tratti della strada statale 26.
Piemonte
Nel vicino Piemonte, Macugnaga ha visto una situazione altrettanto critica, con il rio Tambach che ha invaso l’abitato di Staffa, danneggiando case e strade. Il nubifragio ha accumulato oltre 200 mm di pioggia in poche ore, causando panico tra i residenti e turisti, inclusi partecipanti a eventi sportivi locali come la Monterosa Est Himalayan trail.
Le operazioni di soccorso e ripristino sono attualmente in corso in entrambe le regioni, con la protezione civile e altri enti locali al lavoro per rimuovere detriti, riparare le infrastrutture danneggiate e assistere le comunità colpite.
La situazione rimane fluida e critica mentre le autorità continuano a monitorare da vicino la situazione meteorologica e ad attuare misure per la sicurezza pubblica.
