Largo a gessetti e colori, largo alla creatività. Domenica va in scena il «Raduno francescano dei madonnari», organizzato dai frati Cappuccini di Albino, in collaborazione con l’associazione culturale «Lo Scoiattolo» e il Gruppo madonnari bergamaschi. È una manifestazione ormai consolidata ed entrata di diritto nel calendario degli eventi albinesi, che quest’anno giunge all’11ª edizione.
L’appuntamento è in programma domenica 27 settembre, dalle 8 alle 19, al convento cappuccino di Albino e si arricchisce quest’anno di un’ulteriore valenza religiosa: non solo si festeggia la ricorrenza di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, ma si ricordano anche gli 800 anni dell’approvazione papale della Regola di San Francesco, la cosiddetta «Protoregola».
I madonnari che parteciperanno alla manifestazione (lo scorso anno erano una quarantina, provenienti da tutta Italia) eseguiranno opere a gessetto sul tema del «Vangelo come regola». Le tele, spesso di legno cartonato o truciolare, saranno disposte sul sagrato della chiesa dei frati Cappuccini, e tutti i visitatori potranno osservare in diretta i lavori, mentre gli stessi artisti potranno spiegare ai visitatori le tecniche dell’«arte del gessetto» e del disegno estemporaneo. Ogni partecipante eseguirà la propria opera su pannelli di formato 100×70 (e di formato 50×70 per i piccoli madonnari), che verranno messi a disposizione dai frati.
Come è tradizione, le opere realizzate dai madonarri resteranno esposte al pubblico nella sala Blu del convento dei frati Cappuccini, fino a domenica 4 ottobre, durante la settimana di festa dedicata a San Francesco. Inoltre, i lavori resteranno a disposizione dei Cappuccini per fini pastorali e caritatevoli. Chi volesse avere maggiori informazioni sull’evento che ogni anno richiama molta gente può chiamare la segreteria dell’associazione «Lo Scoiattolo» che risponde al numero di telefono 035/754707.
fa.tinaglia
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