Un episodio di alta tensione si è verificato all’alba di domenica 14 luglio sulla A2 in località Lodrino, nel bellinzonese, quando un uomo di 38 anni ha imboccato l’autostrada contromano. Nonostante gli avvisi e le luci delle pattuglie della Polizia Cantonale, il conducente ha proseguito la sua corsa pericolosa, concludendosi solo grazie all’intervento delle forze dell’ordine che sono riuscite a tamponarlo e fermarlo.
Tutto è iniziato alle 04:25, quando la Centrale comune d’allarme ha ricevuto la segnalazione di un veicolo che circolava contromano sull’autostrada A2 in direzione sud, all’altezza di Lodrino. L’allarme è scattato immediatamente, e nel giro di pochi minuti due pattuglie hanno individuato il veicolo incriminato. Alla guida si trovava un cittadino svizzero di 38 anni, residente in Leventina.
La situazione è diventata critica quando, nonostante i ripetuti avvisi acustici e visivi da parte delle forze dell’ordine, il conducente non ha accennato a fermarsi. I fari e i lampeggianti non hanno avuto alcun effetto sull’uomo, il quale ha continuato imperterrito la sua marcia contromano, mettendo in grave pericolo sé stesso e gli altri utenti della strada.
Per cause che saranno chiarite dall’inchiesta in corso, la polizia ha deciso di adottare una misura estrema per fermare il veicolo: una delle pattuglie ha tamponato l’auto del 38enne, causando una collisione con la parte posteriore di un veicolo di servizio. Fortunatamente, non ci sono stati feriti, ma solo danni materiali ai veicoli coinvolti.
La Polizia Cantonale ha spiegato che questa azione si è resa necessaria per evitare conseguenze ben più gravi. La situazione avrebbe potuto degenerare in un disastro se il veicolo avesse continuato la sua corsa contromano, con il rischio di uno scontro frontale con altre auto in transito.
Ora, il 38enne dovrà rispondere di una grave infrazione alla Legge sulla circolazione stradale. L’indagine stabilirà le esatte circostanze che hanno portato l’uomo a imboccare l’autostrada contromano e a ignorare gli avvisi delle forze dell’ordine. Le autorità stanno valutando se l’automobilista fosse sotto l’influenza di alcool o sostanze stupefacenti, o se vi siano altre cause alla base del suo comportamento pericoloso.
Nel frattempo, il traffico sulla A2 è tornato alla normalità, e le autorità continuano a lavorare per garantire che episodi del genere non si ripetano, sensibilizzando i conducenti sull’importanza di rispettare le norme della circolazione stradale e di rimanere vigili al volante.