MILANO – “Intitolare un aeroporto così importante come Malpensa a Berlusconi, il cui nome, tra l’altro, campeggia ancora nel simbolo di un partito, è un atto profondamente politico e profondamente sbagliato”. Lo ha detto il sindaco di Milano Beppe Sala.
“Sembrerebbe che sulla questione Malpensa-Berlusconi ci si stia avvicinando alla verità – prosegue -. Riassumendo: “La famiglia non ne sapeva nulla. Il Ministro di riferimento più o meno pure. (“Non ho seguito le procedure”, intendendo dire che non se ne è occupato – pur se una firma l’ha messa…). L’ente gestore dell’aeroporto, cioè SEA, non è stato coinvolto. Così pure i Comuni del territorio, che si sono dichiarati pronti al ricorso”.
“Quindi la responsabilità dell’atto – sottolinea ancora il primo cittadino di Milano – sembrerebbe da attribuirsi a un solerte funzionario pubblico – il presidente di Enac – che, anziché sentirsi servitore delle istituzioni, pare essersi messo al servizio della politica. C’è una bella differenza”.