Addio a Jacopo Pavesi, l’architetto del “Galletto” di Varese

Jacopo Pavesi, rinomato architetto e designer di Varese, è scomparso a 63 anni. Tra le sue opere più celebri, il "galletto" simbolo della Pallacanestro Varese

VARESE – Il mondo dell’architettura e del design varesino piange la scomparsa di uno dei suoi protagonisti più illustri. Jacopo Pavesi, architetto e designer di fama, si è spento oggi, 28 luglio, all’età di 63 anni, lasciando un vuoto incolmabile nella comunità creativa della città.

Una carriera brillante e versatile

Nato nel 1961, Jacopo Pavesi si è laureato al Politecnico di Milano, alla Facoltà di Architettura, nel 1984. L’anno successivo ha avviato la sua carriera di libero professionista, fondando insieme a Giorgio Giani lo Studio Giani e Pavesi. Lo studio si è distinto per la sua versatilità, abbracciando progetti di architettura civile e industriale, interior design per abitazioni e uffici, restauro architettonico, ristrutturazione, comunicazione visiva, immagine grafica e design industriale. Con l’ingresso di Roberta Pietrobelli, lo studio ha ampliato ulteriormente il suo repertorio, realizzando numerosi oggetti di design per la casa.

Un contributo indelebile al design e alla cultura varesina

Jacopo Pavesi non è stato solo un architetto e designer di talento, ma anche un docente appassionato. Ha insegnato Comunicazione Visiva – Laboratorio di Teorie e Pratiche del Progetto alla Scuola del Design del Politecnico di Milano, influenzando e ispirando numerose generazioni di studenti. La sua competenza e dedizione alla disciplina lo hanno portato a pubblicare e curare diversi libri sulla grafica e la comunicazione visiva, contribuendo significativamente al dibattito culturale e professionale nel suo campo.

Il “Galletto” dei Roosters: un simbolo leggendario

Tra le tante opere che portano la firma di Jacopo Pavesi, una delle più iconiche è senza dubbio il “galletto” simbolo dei RoostersPallacanestro Varese. Realizzato in collaborazione con Massimo Rivolta e il disegnatore trentino Moreno Chistè, il “galletto” è diventato un emblema storico, associato alla conquista della leggendaria stella da parte della squadra. Questo simbolo non solo rappresenta un traguardo sportivo, ma anche un pezzo indelebile della cultura e dell’identità varesina.

Un erede della tradizione e innovatore del futuro

La perdita di Jacopo Pavesi lascia un vuoto difficile da colmare nel panorama dell’architettura e del design. La sua capacità di fondere tradizione e innovazione, creando opere che coniugano funzionalità ed estetica, lo ha reso una figura rispettata e amata da colleghi e clienti. La sua eredità continuerà a vivere attraverso le numerose opere che ha lasciato e attraverso l’influenza duratura che ha avuto sui suoi studenti e sui professionisti del settore.

Un ultimo saluto

La comunità varesina si stringe attorno alla famiglia di Jacopo Pavesi in questo momento di dolore, ricordando con affetto e ammirazione un uomo che ha dato tanto alla sua città e alla sua professione. I funerali si terranno nei prossimi giorni, offrendo a tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato l’opportunità di rendere omaggio a un grande architetto e designer, la cui memoria continuerà a ispirare per anni a venire.