VERBANIA – I carabinieri della stazione Radiomobile di Verbania, insieme ai colleghi della stazione di Bannio Anzino, hanno arrestato, in flagranza di reato, un 69enne accusato di incendio doloso e minaccia grave. Da circa un anno, l’uomo minacciava la vicina di casa perché infastidito dai suoi tre cani che, a suo dire, abbaiavano troppo. Nel corso della notte tra sabato e domenica, verso le 2 del mattino, l’uomo si è presentato sotto la casa della vicina, distante una ventina di metri dalla propria, con in mano una tanica di benzina, urlando che le avrebbe tagliato la testa.
In un attimo ha cosparso di benzina l’auto della donna, parcheggiata sotto casa, e le ha dato fuoco. La donna ha immediatamente allertato il 112 denunciando cosa stava succedendo. All’arrivo dei carabinieri l’auto era completamente avvolta dalle fiamme ed è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco di Domodossola per spegnere le fiamme che avevano nel frattempo raggiunto il bosco vicino propagandosi solo per un centinaio di metri quadrati.
Nel frattempo i militari si sono immediatamente recati a casa dell’uomo che, quando ha aperto la porta di ingresso, era ancora odorante di fumo e benzina, con parte dei capelli bruciati come pure la camicia indossata. Nella cantina i carabinieri hanno rinvenuto una tanica di benzina vuota corrispondente a quella descritta dalla vicina e un’altra piena di liquido infiammabile e, vicino alla carcassa dell’auto, l’accendino usato per appiccare l’incendio. Il piromane è stato quindi dichiarato in stato di arresto e, su disposizione del magistrato di turno, è stato portato nel carcere di Verbania in attesa dell’udienza di convalida.