Verrà eseguita l’autopsia sul corpo di Stefano Rategni, il 59enne trovato senza vita nella tarda serata di giovedì a Saronno. Dai primi rilievi sul cadavere, sono emerse lesioni compatibili con un trauma, facendo subito ipotizzare un incidente stradale. Si sospetta che l’uomo sia stato investito da un’auto il cui conducente non si è fermato per prestare soccorso.
Nel corso delle indagini, l’ipotesi dell’incidente stradale ha acquisito sempre più concretezza. Le condizioni meteorologiche della serata di giovedì, con un forte temporale che ha colpito la zona, potrebbero aver contribuito all’incidente, sebbene ciò non possa esentare il conducente da responsabilità penali. Il maltempo, infatti, potrebbe aver reso più difficile la visibilità e la valutazione della situazione da parte del guidatore, configurando così una possibile responsabilità colposa.
Tre elementi saranno fondamentali per ricostruire quanto accaduto: le immagini delle eventuali telecamere di sorveglianza presenti sul luogo, nonostante i possibili problemi di visibilità causati dalla pioggia; le testimonianze di chiunque abbia assistito all’incidente; e infine, la speranza che il conducente si costituisca spontaneamente alle forze dell’ordine. Rategni, probabilmente, è morto sul colpo a causa dell’impatto, una dinamica che sarà chiarita dall’autopsia disposta dalla Procura.
Le indagini sono attualmente in corso e sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Saronno, con il supporto del Nucleo Investigativo di Varese.