13 Set 2024
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La Regione Lombardia ha inaugurato la 5ª edizione del Forum regionale per lo sviluppo sostenibile, un evento annuale che invita il territorio a confrontarsi su temi cruciali per il futuro, tra cui l’economia circolare, la sostenibilità e l’innovazione. In un momento in cui il cambiamento globale si intreccia sempre più con le dinamiche locali, il Forum si pone come una piattaforma di dialogo per enti, imprese, istituzioni e cittadini.
Quattro sono le giornate previste, ognuna ospitata da un Capoluogo lombardo, in cui il tema dell’economia circolare sarà declinato attraverso prospettive diverse, ma tutte essenziali. La tappa inaugurale si terrà il 13 settembre a Brescia e si focalizzerà sul ruolo delle imprese nella transizione verso un modello economico più sostenibile. Seguiranno gli appuntamenti di Varese il 20 settembre, dedicato a scienza e cultura, Sondrio il 4 ottobre, che esplorerà l’impatto su sport e turismo, e Mantova l’11 ottobre, incentrato sul settore agroalimentare. Il percorso culminerà il 30 ottobre a Milano, dove una giornata conclusiva raccoglierà le idee emerse e delineerà le nuove strategie regionali per una transizione sistemica e sostenibile.
Un’occasione di partecipazione attiva per il territorio
Il Forum rappresenta una straordinaria occasione di partecipazione, che chiama a raccolta tutti i soggetti del territorio, dai cittadini alle imprese, dalle università alle associazioni, per riflettere insieme sulle sfide e le opportunità che una transizione verso la sostenibilità comporta. Contrariamente a quanto si possa pensare, la sostenibilità non è solo una questione ambientale. Essa tocca ogni aspetto del nostro sistema di vita: l’istruzione, l’uguaglianza, la salute, la produzione, il consumo, la mobilità e la finanza.
Al centro del dibattito vi è un principio essenziale: garantire il benessere attuale senza compromettere quello delle generazioni future. In altre parole, si tratta di ripensare il nostro modo di utilizzare risorse finite, creando un benessere potenzialmente infinito e duraturo.
Economia circolare: un nuovo paradigma produttivo e culturale
Tra i temi centrali del Forum c’è l’economia circolare, una nuova visione della produzione che mira a ridurre al minimo lo spreco e a trasformare i rifiuti in risorse. Questo cambiamento radicale richiede la collaborazione tra imprese, istituzioni e scienziati per sviluppare nuove tecnologie e processi. La sfida non è solo tecnica, ma anche culturale: implica un cambiamento nei comportamenti e nelle scelte quotidiane dei cittadini.
Il legame tra risorse, conoscenza e cultura
Uno dei messaggi chiave del Forum è che il tema delle risorse non può essere separato da quello della conoscenza e della cultura. La sostenibilità richiede una trasformazione dei processi produttivi per ridurre al minimo lo spreco e massimizzare l’uso delle risorse, ma anche un profondo cambiamento nei modelli di consumo, che influenzano la nostra vita quotidiana. Il cibo che mangiamo, i vestiti che indossiamo e gli oggetti che utilizziamo sono espressione di una visione del mondo e di un modo di rapportarsi alle risorse del Pianeta.
Il cambiamento, quindi, non può essere solo tecnologico, ma deve essere anche culturale. Come spesso accade, il mondo dell’arte, della scienza e dell’istruzione gioca un ruolo cruciale nel plasmare una nuova visione della realtà e nel favorire una maggiore consapevolezza dei problemi legati alla sostenibilità.
La relazione tra questi mondi, complessa e ricca di conseguenze, sarà al centro della giornata di Varese – il 20 settembre – presso la Camera di Commercio in piazza Monte Grappa 5, che Regione Lombardia organizza insieme alla Camera di Commercio di Varese, all’Università degli studi dell’Insubria – che è parte delle Rete delle Università per lo sviluppo sostenibile – e dalle sezioni lombarde di Confindustria, Confcommercio e Cisl, con il supporto della Fondazione Lombardia per l’Ambiente.
Un futuro sostenibile passa dall’innovazione culturale
Il concetto di sviluppo sostenibile è strettamente legato all’idea di innovazione culturale. Per garantire un futuro più equo e sostenibile, non basta sviluppare nuove tecnologie o politiche: è necessario promuovere un cambiamento profondo nel modo in cui percepiamo e utilizziamo le risorse. La transizione verso modelli di produzione e consumo più sostenibili implica una revisione dei nostri valori e delle nostre abitudini.
La Lombardia, con il suo tessuto imprenditoriale avanzato e il suo patrimonio culturale, ha tutte le carte in regola per essere un laboratorio di sperimentazione per questa trasformazione. Eventi come il Forum regionale per lo sviluppo sostenibile rappresentano un passo importante verso una maggiore consapevolezza e partecipazione del territorio in questo grande progetto collettivo.
L’evento è sponsorizzato da FondItalia – Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua, che promuove e finanzia progetti formativi aziendali, nazionali, territoriali o settoriali nelle imprese aderenti. Per partecipare è necessario iscriversi sul sito eventi.regione.lombardia.it.
In conclusione, il Forum non è solo un evento di riflessione, ma un vero e proprio laboratorio di idee, in cui si gettano le basi per costruire un futuro più giusto, sostenibile e inclusivo. Un’occasione per il territorio lombardo di fare la sua parte in un cambiamento globale che riguarda tutti noi, oggi più che mai.
