BRINZIO – Sabato, presso il Museo della Cultura Rurale Prealpina di Brinzio, si è tenuto un evento organizzato dall’associazione AsFo Valli delle Sorgenti e dal Comune di Luvinate, con il contributo del progetto europeo LIFE ClimatePositive. L’incontro ha visto la partecipazione di esperti del settore, amministratori locali e rappresentanti delle associazioni fondiarie della Lombardia, con l’obiettivo di discutere strategie per superare il frazionamento dei boschi attraverso la gestione associativa. Un approccio che punta a rilanciare la risorsa boschiva regionale non solo in ottica economica, ma anche come misura per contrastare la crisi climatica.
La sfida della frammentazione: unire per proteggere
Durante i saluti istituzionali, Giorgio Maione, assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia, ha sottolineato l’importanza delle associazioni fondiarie come strumenti fondamentali per gestire e mantenere le proprietà boschive. Con circa il 66% delle foreste italiane in mano a privati, spesso frammentate in appezzamenti inferiori ai 5 ettari, la gestione attiva diventa difficile. Ciò comporta l’abbandono di aree cruciali per servizi ambientali come il sequestro del carbonio e la conservazione della biodiversità. «La provincia di Varese e la Lombardia sono regioni innovative, in prima linea per lo sviluppo di soluzioni a sostegno dei nostri boschi», ha dichiarato Maione.
Le foreste lombarde in crescita: una sfida e un’opportunità
Nel suo intervento, Alessandro Beduschi, assessore regionale alle Foreste, ha evidenziato come il 26% del territorio lombardo sia coperto da boschi, che crescono del 2,7% ogni anno. Tuttavia, ha avvertito che tale crescita riflette spesso l’abbandono delle aree montane e rurali. La Giunta regionale, ha annunciato Beduschi, approverà una delibera per sostenere con 300.000 euro la pianificazione e la gestione del patrimonio boschivo conferito alle associazioni fondiarie.
LIFE ClimatePositive: un progetto per il futuro delle foreste
Tra i progetti discussi durante l’evento, LIFE ClimatePositive è emerso come una delle iniziative chiave per migliorare la gestione forestale in Italia. Coordinato da Etifor, il progetto coinvolge enti come Regione Lombardia, FSC Italia e associazioni territoriali, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni sostenibili per la gestione boschiva. Tra i primi interventi del progetto, che avrà una durata di 5 anni e un budget di oltre 3,4 milioni di euro, ci sono il ripristino di aree colpite da incendi nel Comune di Luvinate.
Conclusioni: un futuro sostenibile per i boschi lombardi
La giornata si è conclusa con i contributi del presidente del Parco Campo dei Fiori, Giuseppe Barra, e del sindaco di Luvinate, Alessandro Boriani, che hanno ribadito l’importanza di iniziative collettive per il futuro delle foreste lombarde. «Combattere il frazionamento fondiario è essenziale per riattivare boschi e foreste a impatto positivo», ha affermato Boriani, sottolineando come la gestione collettiva possa contribuire a proteggere le comunità a valle e mitigare gli effetti degli eventi meteorologici estremi, sempre più frequenti.