L’estate del 2024 ha visto la Guardia di Finanza impegnata nell’operazione “Laghi Sicuri 2024”, un’iniziativa volta a garantire la sicurezza e la legalità sulle acque dei laghi italiani. Quasi 800 controlli sono stati effettuati dai reparti navali operanti sui Laghi di Como, Maggiore, Ceresio, Garda e Iseo, con un totale di sanzioni elevate che ammontano a ben 273.116 euro.
I numeri dell’operazione
Le unità navali della Guardia di Finanza hanno condotto 413 crociere di servizio, accumulando 1.718 ore di presenza attiva sui laghi. I dati indicano un’intensa attività di vigilanza, con 773 controlli di polizia lacuale, di cui 248 hanno portato a irregolarità. Nello specifico, 168 controlli sono stati effettuati sul Lago di Como, 257 sul Lago di Garda, 98 sul Lago d’Iseo, 172 sul Lago Maggiore e 78 sul Lago Ceresio. Inoltre, sono stati eseguiti 114 controlli di polizia demaniale e 698 controlli generali, insieme a 6 interventi di soccorso che hanno salvato un totale di 16 persone.
Tipologie di infrazioni
Le infrazioni più comuni riscontrate durante l’operazione hanno riguardato la mancata conoscenza delle norme di sicurezza relative alla navigazione interna. Questo è stato particolarmente evidente tra i conduttori di natanti che non richiedono titoli abilitativi. Tra le violazioni riscontrate, si segnalano anche l’assenza di documenti di bordo, la mancanza o la scorretta compilazione dei contratti per l’utilizzo commerciale delle unità da diporto, nonché l’assenza dei mezzi di salvataggio e delle dotazioni di sicurezza obbligatorie. Altre irregolarità includevano il noleggio abusivo e l’uso di unità da diporto per scopi diversi da quelli previsti.
Tutela e sicurezza
L’operazione “Laghi Sicuri 2024” si inserisce in un contesto più ampio di iniziative promosse dalla Guardia di Finanza per tutelare l’economia legale e garantire la sicurezza della navigazione. Attraverso una costante presenza e un’attività di controllo attenta, il Corpo contribuisce a mantenere l’ordine pubblico e a tutelare la collettività nelle acque nazionali. La collaborazione con le Prefetture ha ulteriormente potenziato gli sforzi volti a garantire un’estate sicura e serena per tutti coloro che frequentano i laghi italiani.