BUSTO ARSIZIO – Sono oltre cento le firme raccolte in una mattinata a Busto Arsizio a sostegno del vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, per cui i pm di Palermo hanno chiesto 6 anni di reclusione al processo Open Arms. I fatti risalgono al periodo in cui Salvini era ministro dell’Interno e in prima linea per la difesa dei confini nazionali.
Il banchetto per la raccolta delle firme era in via Milano stamattina. C’era anche il segretario provinciale Andrea Cassani, accolto dal segretario di Busto Alessandro Albani e altri componenti della sezione locale della Lega. Lo slogan dell’iniziativa è «Difendere i confini non è un reato».