Una sconfitta pesante per la Openjobmetis Varese nella prima giornata di campionato, che cade per 118-94 sul campo della Germani Brescia. La squadra di coach Mandole si è dimostrata troppo debole in difesa, concedendo una miriade di punti in area e dall’arco. Miro Bilan ha letteralmente dominato sotto canestro, portando a scuola Akobundu-Ehiogu, mentre Della Valle e Rivers hanno colpito ripetutamente dalla lunga distanza.
L’unica nota positiva per Varese è stata la prestazione di Nico Mannion, autore di 31 punti e già capocannoniere della giornata. Tuttavia, la sua ottima prova non è bastata a compensare le gravi lacune difensive e l’incapacità di contrastare l’attacco bresciano, che ha dilagato soprattutto nel secondo tempo.
Il match
La partita era iniziata con segnali incoraggianti per Varese, grazie a un buon avvio di Mannion, soprannominato il “Red Mamba”, e una serie di giocate vincenti di Akobundu-Ehiogu che avevano portato i biancorossi sull’8-11 dopo soli tre minuti. Tuttavia, i problemi sono iniziati presto, con il secondo fallo precoce di Gray, che ha aperto falle evidenti nella difesa di Varese. Della Valle ha approfittato della debolezza difensiva, mentre l’attacco dell’OJM ha cominciato a vacillare.
Nonostante le difficoltà, Varese ha trovato qualche guizzo con Hands e Harris, riuscendo a rimanere in partita fino al 53-47 del 18’. Tuttavia, i problemi al tiro da tre punti (solo 5/17 alla fine del primo tempo) e i molti rimbalzi concessi a Brescia hanno condannato gli ospiti. La Germani ha chiuso il primo tempo avanti 57-52.
Il crollo nella ripresa
Nel secondo tempo, Varese si è accontentata troppo di tiri dall’arco, smettendo di attaccare il ferro. Rivers ha colpito ripetutamente da tre punti, e la transizione difensiva di Varese è stata del tutto inefficace. Il dominio di Bilan sotto canestro ha portato Brescia a un parziale devastante di 19-6, che ha allargato il divario fino al 76-58 del 24’.
Da quel momento, la partita è scivolata via per Varese, che ha subito 36 punti solo nel terzo quarto. Anche quando Bilan ha lasciato il campo per riposare, Brescia ha continuato a dominare nel pitturato, chiudendo la gara sul 118-94 e infliggendo a Varese una lezione pesante.
Una sconfitta preoccupante
Per la Openjobmetis, questa sconfitta rappresenta una seria preoccupazione. La squadra di Mandole ha mostrato gravi limiti difensivi in tutti i reparti, e il lavoro in palestra potrebbe non bastare a correggere una fragilità così evidente. Anche se Mannion ha brillato in attacco, Varese dovrà trovare soluzioni rapide, soprattutto nella metà campo difensiva, se vorrà competere in questo campionato.
I prossimi impegni saranno cruciali per valutare la capacità della squadra di reagire a questa batosta iniziale.
Il tabellino
GERMANI BRESCIA – OPENJOBMETIS VARESE 118-94
(29-24; 57-52; 93-75)
BRESCIA: Ferrero, Tonelli, Mobio 2, Cournooh 4, Pollini, Bilan 25, Dowe 8, Della Valle 24, Ndour 11, Burnell 12, Ivanovic 8, Rivers 24.
Allenatore: Peppe Poeta
VARESE: Akobundu-Ehiogu 16, Harris 17, Alviti 2, Mannion 31, Gray, Librizzi 2, Virginio ne, Assui 4, Brown 5, Hands 17, Fall.
Allenatore: Herman Mandole
Arbitri: Sahin, Grigioni, Dori.
Tiri liberi: Brescia 11/14, Varese 23/25.
Rimbalzi: Brescia 42 (Bilan 12); Varese 26 (Akobundu-Ehiogu).
Totali al tiro: Brescia 37/58 da 2, 11/21 da 3; Varese 22/34 da 2, 9/29 da 3.
Assist: Brescia 20 (Bilan 6), Varese 11 (Mannion 5).
Spettatori: 4000 circa.