LUGANO – Il FC Paradiso (Svizzera) si trova al centro di un mistero dopo la scomparsa improvvisa dell’allenatore Simone Bentivoglio. A poche ore dal suo primo allenamento con la squadra, Bentivoglio ha abbandonato l’hotel Delfino in cui alloggiava, lasciando dietro di sé solo la chiave della camera. Il tecnico avrebbe dovuto dirigere la sessione mattutina di ieri, ma non si è mai presentato al campo sportivo, sorprendendo tutti con la sua assenza inspiegabile.
Il presidente della squadra, Antonio Caggiano, ha raccontato gli eventi con incredulità: “Alle 9:30 ho aspettato qualche minuto, poi ho cercato di contattarlo, ma senza risposta. Ho chiamato anche il suo procuratore, che mi ha comunicato che Bentivoglio era tornato a casa perché non se la sentiva di rimanere a Paradiso”. Il tutto è avvenuto senza preavviso e senza alcuna comunicazione da parte dell’allenatore, il che ha lasciato Caggiano profondamente deluso: “Mi sarei aspettato almeno una telefonata.”
L’ultima persona ad aver visto Bentivoglio è stato il direttore generale del club, Alessandro Grigoletto, che la sera prima l’aveva accompagnato in hotel. “Abbiamo fatto un aperitivo con il suo agente, e lui ha chiesto informazioni sull’organizzazione della settimana. Nulla faceva presagire una decisione così drastica,” ha dichiarato Grigoletto, stupito dal comportamento di Bentivoglio.
Il presidente Caggiano ha espresso il suo disappunto: “Sono qui a Paradiso da 22 anni e non ho mai vissuto una situazione simile. Da un professionista mi sarei aspettato più rispetto.”
Ora si attende una dichiarazione ufficiale da parte di Simone Bentivoglio per capire cosa abbia spinto l’allenatore a una fuga così repentina e misteriosa.