Sabato sera, la comunità cristiana di Castronno ha vissuto un momento di grande delusione a causa della mancata processione mariana, che ogni anno attraversa le vie del paese portando in giro la statua della Madonna. L’evento, che avrebbe dovuto svolgersi dopo la messa delle 17:30, è stato annullato per la mancanza della polizia locale, necessaria a garantire la sicurezza del corteo.
Questa tradizione, particolarmente sentita nel mese di ottobre in onore della Madonna del Rosario, ha rappresentato per molti un segnale preoccupante dei tempi che cambiano, in cui le antiche usanze religiose sembrano essere messe in secondo piano. Nonostante le richieste di permesso siano state inoltrate con largo anticipo, come evidenziato da don Franco durante l’omelia, la polizia non è stata disponibile per scortare i fedeli, costringendo così la parrocchia a cancellare la processione.
L’incidente ha generato un forte senso di abbandono tra i partecipanti, i quali, pur comprendendo le difficoltà logistiche, avrebbero sperato in una maggiore considerazione per una tradizione così significativa. La celebrazione della Madonna del Rosario è, infatti, un momento di profonda spiritualità e unione per la comunità, e la sua assenza ha lasciato un vuoto nei cuori di molti fedeli.