Openjobmetis-Trapani Shark, poker di sconfitte per Varese. Mandole al capolinea?

Quarta sconfitta consecutiva, nonostante una gara coraggiosa e a tratti dominata. Ma non è bastato, complice il rendimento insufficiente di troppi giocatori.

Quarta partita, quarta mazzata per la cenerentola Openjobmetis Varese, sempre più ultima in classifica. La Trapani Shark ottiene invece la terza vittoria consecutiva in questa stagione, conquistando la Itelyum Arena di Varese in una partita straordinaria. Ritmi elevati per tutti e 40 minuti, con una Openjobmetis mai doma fino alla fine e che ha guidato il match per ampi tratti, toccando anche un vantaggio di +18. Gabe Brown è stato il protagonista indiscusso, segnando 31 punti e commettendo il suo primo errore dopo 11 canestri consecutivi.

La squadra biancorossa, priva di Mannion, ha potuto contare su un ottimo Matteo Librizzi, autore di 18 punti e 8 assist. Trapani ha dimostrato grande solidità, mantenendo la calma e giocando di squadra. Nel finale, Langston Galloway ha colpito con due triple decisive, accendendosi nei momenti cruciali. John Petrucelli ha guidato i suoi con 20 punti, mentre Justin Robinson ha messo a referto 19 punti e 9 assist, sfiorando la doppia doppia. I siciliani hanno dominato a rimbalzo, con un conteggio di 50-33, inclusi ben 20 rimbalzi offensivi. Il risultato finale è di 100-109, con i parziali che recitano: 33-24, 24-28, 21-27, 22-30.

Dopo 30 anni le due squadre tornano a sfidarsi

Gli Shark non hanno mai affrontato la Openjobmetis, ma ci sono tre momenti nella storia in cui la vecchia società siciliana ha incrociato i lombardi. Il primo risale alla stagione 1991-1992, l’unica presenza di Trapani in Serie A1: quella squadra retrocesse attraverso i playout, mentre Varese, sponsorizzata Ranger, dopo il successo in finale contro Pesaro subì un calo che portò alla retrocessione nello stesso anno. Varese e Trapani si affrontarono nuovamente in Serie A2 nelle due stagioni successive: alla fine la Cagiva, trainata dal fenomenale Arijan Komazec, tornò in Serie A1 dove sarebbe rimasta per altri 14 anni.

Era un basket diverso, con regolamenti e formule di campionato molto lontani da quelli attuali, e persino alcune regole di base erano differenti. Dopo 30 anni, questa partita torna a giocarsi, un pezzo di storia per quanto breve sia stato.

Primo quarto

Al termine del primo quarto tra Varese e Trapani, i padroni di casa conducono 28-21. Varese ha brillato in attacco, con una performance eccezionale di Brown, protagonista non solo per i punti segnati, ma anche per gli assist decisivi che hanno permesso ai compagni di trovare il giusto ritmo.

La difesa di Trapani ha incontrato difficoltà nel contenere l’offensiva di Varese, che sembra avere il pieno controllo del ritmo della partita.

Secondo quarto

Al termine del secondo quarto tra Varese e Trapani, il punteggio è 55-50. Le difese sono apparse quasi assenti, permettendo ai giocatori offensivi di mettersi in luce. Alviti ha brillato in particolare, con una prestazione incisiva in attacco, senza doversi spendere troppo nella fase difensiva.

Entrambe le squadre stanno privilegiando l’attacco, con un ritmo elevato che rende la partita spettacolare ma consente anche numerosi canestri facili su entrambi i lati del campo.

Terzo quarto

Al termine del terzo quarto, Varese si trova sotto contro Trapani, con il punteggio ribaltato a favore degli ospiti: 78-79. Il sorpasso è stato reso possibile da una straordinaria prestazione di Horton, vero leader della squadra siciliana. Horton non si limita a segnare, ma guida i compagni con autorità, coordinando sia le azioni offensive che quelle difensive con una comunicazione costante.

La sua presenza in campo è stata cruciale per mantenere alta la concentrazione di Trapani, consentendo alla squadra di rimanere competitiva contro una Varese che, nonostante il vantaggio iniziale, ha cominciato a mostrare segni di cedimento.

Quarto quarto

Al termine del terzo quarto, Varese si ritrova in svantaggio contro Trapani, con il punteggio ora fissato a 78-79 per gli ospiti. Il sorpasso è stato possibile grazie a una prestazione eccezionale di Horton, che si è affermato come il vero leader della squadra siciliana. Non solo Horton ha segnato punti importanti, ma ha anche guidato i compagni con fermezza, orchestrando le azioni sia in attacco che in difesa con una comunicazione continua.

La sua presenza in campo si è rivelata fondamentale per mantenere alta la concentrazione della squadra, permettendo a Trapani di restare competitiva contro una Varese che, nonostante il buon inizio, ha iniziato a mostrare segni di affaticamento.

La panchina di Herman Mandole, dopo la quarta sconfitta consecutiva, traballa pericolosamente.

Il tabellino

Openjobmetis Varese – Trapani Sharks 100-109 (33-24, 57-52, 78-79)
VARESE: Akobundu-Ehiogu 6 (3/4), Harris 7 (0/6, 1/3), Alviti 16 (1/1, 3/7), Mannion ne, Gray 5 (1/2, 0/3), Librizzi 18 (2/3, 4/8), Virginio ne, Assui ne, Fall 2 (1/4), Brown 31 (6/7, 6/8), Hands 15 (4/7, 2/10). All. Mandole.
TRAPANI: Notae 7 (1/4, 1/3), Horton 17 (7/8), Robinson 19 (7/14, 0/4), Rossato 2, Alibegovic 15 (6/11, 0/1), Galloway 6 (0/2, 2/4), Petrucelli 20 (4/5, 3/4), Yeboah 10 (2/5, 2/3), Mollura ne, Pleiss 13 (2/6, 1/2), Gentile (0/1 da 3), Pullazi ne. All. Repesa.
Arbitri: Bartoli, Bettini, Lucotti.