ANGERA – “A seguito delle notizie circolate sui social media riguardo una presunta chiusura notturna del Pronto Soccorso di Angera, ho ritenuto opportuno intervenire immediatamente per fare chiarezza. Quest’oggi a Palazzo Lombardia ho incontrato l’assessore regionale alla Sanità, Guido Bertolaso, che ha smentito categoricamente qualsiasi ipotesi di chiusura o riduzione dell’orario di attività del PS di Angera, rassicurando che non vi sono progetti in corso di riorganizzazione che possano influire negativamente sui servizi di emergenza della struttura”. Lo fa sapere in una nota il leghista Emanuele Monti, già Presidente della Commissione Sanità e attuale Presidente della Commissione Welfare di Regione Lombardia.
“Le notizie emerse sui social negli ultimi giorni hanno comprensibilmente destato preoccupazione tra i cittadini e le associazioni locali, ma voglio ribadire con fermezza che il Pronto Soccorso di Angera continuerà a essere pienamente operativo nelle ore notturne e diurne. Anzi, l’impegno dell’ASST Sette Laghi va ben oltre il mantenimento dei servizi esistenti: dall’inizio dell’anno, tutti i turni, precedentemente coperti da medici ‘gettonisti’ forniti da Cooperative, sono ora affidati a specialisti in servizio presso l’ASST stessa o con contratti di Libera Professione stipulati direttamente con l’Azienda. Questo cambiamento ha permesso di garantire una copertura più stabile e di qualità.
In aggiunta, sono stati attivati bandi di concorso e avvisi per il reclutamento di nuovo personale medico, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente l’organico in tutte le sedi del servizio di emergenza e urgenza, a testimonianza dell’attenzione che la Regione Lombardia e l’ASST Sette Laghi riservano a questa struttura e al suo ruolo fondamentale per il territorio.
Vorrei dunque – conclude Monti – tranquillizzare tutti coloro che si sono allarmati per questa notizia infondata: il Pronto Soccorso di Angera non solo resterà aperto, ma sarà ulteriormente rafforzato per garantire un servizio sempre più efficiente e sicuro. La Regione Lombardia rimane costantemente al lavoro per migliorare i servizi sanitari e assicurare che i cittadini possano contare su un sistema di emergenza-urgenza all’altezza delle loro aspettative e necessità.”