‘Lombardia è Ricerca’ 2024, all’immunologo Alberto Mantovani il ‘nobel’ della Regione

Il premio vale un milione di euro ed è andato al direttore scientifico dell’Irccs Humanitas di Milano (foto dal sito della Regione)

MILANO – Il Premio internazionale ‘Lombardia è Ricerca’ va all’immunologo Alberto Mantovani, milanese, direttore scientifico dell’IRCCS Humanitas, professore emerito all’Humanitas University di Milano e docente alla Queen Mary University of London, precursore e protagonista dell’affermazione del collegamento tra infiammazione, cellule del sistema immunitario e cancro.

A lui andrà il ‘Nobel lombardo’, il riconoscimento da 1 milione di euro che Regione Lombardia attribuisce a scoperte di grande impatto nel campo delle Life Sciences, per le sue scoperte fondamentali sul ruolo dell’immunità innata e dell’infiammazione nel cancro. L’annuncio è stato dato dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e dall’assessore regionale a Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi, che hanno ricevuto a Palazzo Lombardia la presidente della Giuria Patrizia Caraveo, direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale di Milano.

Il Premio ‘Lombardia è Ricerca’ sarà ufficialmente consegnato il prossimo 8 novembre al Teatro alla Scala di Milano nel corso della ‘Giornata della Ricerca’, dedicata alla memoria di Umberto Veronesi e incentrata quest’anno sulle ‘Scienze della Vita’.

“Il premio ‘Lombardia è Ricerca’  assegna un riconoscimento ai migliori risultati scientifici ottenuti in ambito ricerca e innovazione, due settori chiave in cui crediamo molto e su cui investiamo ogni anno importanti risorse, proprio per l’impatto rilevante che questi studi hanno sulla vita dei cittadini. Una peculiarità di questo riconoscimento è inoltre il fatto che i fondi erogati al vincitore del Premio vengono impiegati, per la maggior parte, per sostenere progetti di ricerca c0llegati alla scoperta giudicata più meritevole e realizzati da enti lombardi,

con rilevanti ricadute positive sul territorio. In questo modo si crea un circolo virtuoso che valorizza al massimo il lavoro degli scienziati permettendo alla ricerca realizzata in Lombardia di stare al passo con tutti gli input più innovativi legati agli scenari internazionali.  Il fatto che  il premio sia stato assegnato a un lombardo è inoltre un’ulteriore conferma dell’eccellenza delle università e dei laboratori presenti sul territorio in cui si formano professionisti che intraprendono carriere di altissimo profilo anche fuori dall’Italia, come nel caso di Alberto Mantovani”.

Il Premio internazionale ‘Lombardia è Ricerca’ è uno strumento efficace per sostenere scoperte di alto valore scientifico e tecnologico relative a nuove frontiere della medicina, come quella personalizzata e quella legata allo sviluppo di modelli innovativi di cura, terapia e prevenzione. Grande importanza viene data anche alle ricerche scientifiche che permettono di alzare sempre di più l’asticella in ambiti come biologia, chimica e fisica ma anche nello sviluppo tecnologico, su un terreno di dialogo tra ingegneria e scienza che vede in un ruolo di crescente importanza  l’intelligenza artificiale, la robotica, i nuovi materiali e la nanotecnologia.  Un focus importante è infinte quello su sostenibilità ambientale e sociale: vengono infatti promosse ricerche su energie rinnovabili, cambiamenti climatici, inquinamento e salute globale .