Candidature aperte per il Boeu da ‘Za: l’Ambrogino d’oro degli azzatesi

Il Comune di Azzate annuncia l’apertura delle candidature per l’assegnazione delle benemerenze civiche del 2024, il “Premio Boeu da ’Za”. Questo riconoscimento, nato lo scorso anno, celebra l’impegno e il contributo dei cittadini di Azzate alla vita comunitaria, simile come format all’Ambrogino d’Oro milanese, ma con una connotazione locale e affettuosamente legata alle radici storiche e dialettali del paese.

Il “Boeu da ‘Za”: un omaggio alle radici di Azzate

Il Premio prende il nome dall’espressione dialettale “Boeu da ‘Za”, ovvero “Bue di Azzate”. Questa storica denominazione, tramandata di generazione in generazione, rimanda con ironia e affetto all’immagine degli Azzatesi. Se per alcuni questo soprannome rappresenta l’anima determinata e testarda dei cittadini, per altri il riferimento nasce dall’antico percorso “in salita”, tipico di chi affrontava le ripide vie del borgo accompagnato dai buoi.

Come partecipare: i cittadini protagonisti

Quest’anno, l’Amministrazione comunale introduce una significativa novità: la scelta dei candidati sarà affidata ai cittadini stessi. “Siamo convinti – ha dichiarato il vicesindaco Tamborini – che sia proprio la comunità, composta da chi vive e anima Azzate ogni giorno, a conoscere meglio di chiunque altro i veri meritevoli di questo riconoscimento”. Attraverso questa modalità partecipativa, i cittadini avranno l’opportunità di segnalare persone che, con il loro operato, hanno contribuito a rendere Azzate un paese migliore, magari portando alla luce figure meno note ma ugualmente degne di apprezzamento e gratitudine.

Modalità di candidatura

Da lunedì prossimo, ogni cittadino potrà presentare una candidatura, spiegando le ragioni per cui ritiene un compaesano meritevole del Premio Boeu da ‘Za. Non è sufficiente fornire il nome della persona proposta: è richiesto che sia accompagnato da una breve descrizione motivata, che illustri il contributo significativo apportato alla comunità. Le proposte possono essere depositate in una speciale cassettina presso la Biblioteca Comunale o inviate via email, sempre all’indirizzo della Biblioteca.

Cinque benemerenze per premiare l’eccellenza locale

In totale saranno conferite cinque benemerenze, che la giunta comunale assegnerà tenendo conto delle proposte avanzate dai cittadini. “Se lo scorso anno – prosegue Tamborini – la selezione è stata effettuata direttamente dalla giunta, quest’anno vogliamo che siano i cittadini stessi a dare voce alle eccellenze che meritano di essere premiate. Questo non solo per rendere l’assegnazione più inclusiva, ma anche per valorizzare l’intero patrimonio umano della nostra comunità”.

Con il Premio Boeu da ‘Za, Azzate consolida così il suo legame con le tradizioni locali e celebra l’impegno di chi contribuisce ogni giorno al benessere della comunità. Questa benemerenza non solo rende omaggio ai valori e alla cultura che definiscono l’identità azzatese, ma rafforza anche il senso di appartenenza e partecipazione, coinvolgendo direttamente i cittadini nel riconoscere e premiare l’eccellenza locale.