MILANO – Il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo ha parlato di “gigantesco mercato delle informazioni riservate”. Un giro che avrebbe assunto una “dimensione imprenditoriale”. Il Procuratore ne ha parlato in riferimento all’inchiesta della Dda di Milano e della Dna.
Secondo il procuratore è un caso allarmante. Le indagini hanno portato a 6 misure cautelari. Risultano indagati, tra gli altri, Leonardo Maria Del Vecchio, uno dei figli del patron di Luxottica, e Matteo Arpe. “Non siamo al sicuro”, ha detto il ministro Nordio.