Intimidazione al vicesindaco di Campione d’Italia, gomme tagliate e minacce scritte in un biglietto

CAMPIONE D’ITALIA – Ben quattro automobili con le gomme tagliate e un bigliettino con minacce di morte lasciato sotto il tergicristalli. Nel piccolo ma famoso borgo di Campione d’Italia è caccia all’autore del gesto che non sembra essere un semplice atto vandalico quanto una vera e propria intimidazione rivolta a qualcuno di previso. I fatti sono avvenuti nella notte tra mercoledì e giovedì della scorsa settimana, come riportato dal giornale La Provincia di Como, e hanno riguardato le auto del Vicesindaco Gaetana Pedula e di sua figlia.

Le interessate non hanno rilasciato dichiarazioni, mentre invece ha commentato i fatti il Sindaco, Roberto Canesi: “Abbiamo chiesto di fare luce con rapidità e chiarezza sull’accaduto perché si tratta di un fatto davvero grave. Da un primo riscontro, che resta sul piano dell’indiscrezione, non sembrano fatti collegati all’impegno della vice sindaco nell’amministrazione comunale. Qualsiasi sia la natura del gesto è comunque inaccettabile da perseguire. Queste persone non meritano spazio e peso, non devono diventare protagonisti in negativo“. Il testo del bigliettino di minacce, scritto in modo un po’ sconclusionato, riporta queste parole: “Parlami un’altra volta così che ti tagliamo non solo le gomme, ma ci avviciniamo alla tua gola. Non sei nessuno coi fratelli ti disintegro, nullo eri morto sarai”.