L’8 novembre 2024 è previsto un importante sciopero nazionale dei trasporti pubblici in Italia, indetto dai sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna. La protesta, che durerà 24 ore, coinvolgerà bus, tram e metropolitane, con forti limitazioni anche nelle fasce di garanzia, dove sarà operativo solo il 30% del personale. A differenza di scioperi precedenti, non ci sarà una copertura totale dei servizi nelle fasce orarie protette, con eccezioni limitate a collegamenti essenziali come quelli per porti, aeroporti e trasporti per persone con disabilità e bambini delle scuole materne e primarie.
Le motivazioni dello sciopero includono il rinnovo del contratto collettivo nazionale, richieste di aumenti salariali in linea con il costo della vita, migliori condizioni di sicurezza per i lavoratori e un intervento strutturale per contrastare le aggressioni al personale. Inoltre, i sindacati denunciano una mancanza di risorse e politiche di programmazione efficaci da parte delle associazioni datoriali, che hanno rifiutato di negoziare su questi temi.
A Varese lo sciopero riguarderà sia le linee urbane sia la rete extraurbana.
In accordo con la delibera della Commissione di Garanzia numero 02/183, non essendo previste fasce di garanzia, viene garantita solo una percentuale ridotta di corse, il cui dettaglio è consultabile qui: