Azzate: pioggia di fondi dai ristorni svizzeri

Azzate riceverà per la prima volta i fondi dei ristorni dei frontalieri in Svizzera, con circa 230mila euro destinati a progetti per la comunità, tra cui manutenzione del verde pubblico, nuovi ossari e supporto alla Protezione Civile

Azzate beneficia per la prima volta dei ristorni derivanti dal lavoro dei frontalieri in Svizzera, grazie a una modifica dei criteri di ripartizione dei fondi. L’annuncio è stato dato lunedì sera durante il Consiglio comunale, dove il sindaco Raffaele Simone ha illustrato una variazione significativa al bilancio di previsione 2024-2026, che consentirà al Comune di ricevere e utilizzare circa 230mila euro. La seduta, articolata in sei punti, si è protratta fino a tarda sera, con un approfondimento a cura del consigliere delegato al Bilancio, Davide Banfi, e del vicesindaco Giacomo Tamborini.

Questa nuova opportunità di finanziamento è stata resa possibile dalla riduzione della percentuale necessaria di frontalieri rispetto alla popolazione comunale, passata dal 4% al 3%. Tale modifica ha permesso a Comuni come Azzate di accedere direttamente alle risorse provenienti dai ristorni. Tamborini ha descritto questa novità come un’opportunità preziosa, poiché consentirà di destinare i fondi a progetti utili per la comunità.

Destinazione dei Fondi

I fondi ricevuti, utilizzabili per il 50% per le spese correnti, saranno impiegati in iniziative di interesse pubblico. Tra le principali voci di spesa evidenziate nella variazione di bilancio vi sono:

  • 4.500 euro per un generatore di corrente destinato al gruppo volontari della Protezione Civile, utile per operazioni di emergenza;
  • 5.000 euro di contributo straordinario per la Fondazione scuola dell’infanzia, come supporto aggiuntivo alle attività educative;
  • Circa 55.000 euro per la manutenzione del verde pubblico, tra cui interventi di potatura necessari alla sicurezza e al decoro del territorio;
  • 80.000 euro per nuovi ossari nel cimitero comunale, un progetto di ampliamento che risponde alla domanda di spazi.

Questi interventi rispondono a esigenze strategiche del Comune e garantiranno un miglioramento della qualità dei servizi. L’accesso ai ristorni rappresenta quindi non solo un’opportunità economica, ma anche un nuovo passo per sostenere le attività ordinarie e straordinarie a beneficio della comunità di Azzate.