TORINO – Jannik Sinner devastante domina Taylor Fritz in due set (6-4 6-4), dando l’ennesima scoppola al suo avversario in questo 2024 da record e vince le Atp Finals di Torino senza perdere neppure un set. Tutti gli avversari che ha sconfitto nel torneo dei “maestri”, orfani per infortunio dell’ex numero uno al mondo Novak Djokovic, non sono riusciti a strappargli neppure una frazione di gioco.
Li ha messi in riga tutti: De Minaur, lo stesso Fritz, Medevedev e Ruud, mentre dall’altra parte del girone Carlos Alcaraz, stella spagnola data per tutti come l’avversario numero uno di Sinner in futuro, si faceva male da solo perdendo contro Zverev (altra stella assoluta da tenere d’occhio nei prossimi anni) e Ruud e battendo solo il russo Rublev.
Il match di oggi è stato equilibrato, ma solo fino a un certo punto. E questo perchè Sinner, con un break a set, prende il largo e poi diventa irraggiungibile, per il povero americano, che ancora una volta disputa una partita eccellente, ma deve inchinarsi alla classe, alla potenza dei colpi e alla forma smagliante dell’enfant prodige italiano.
Per Sinner è l’ennesimo successo a coronare una stagione da sogno, adombrata solo dalla surreale vicenda del doping, contestatagli comunque nonostante l’evidenza di una contaminazione involontaria da una ridicola frazione di grammo della componente di un farmaco usato dal suo fisioterapista. Nel 2024 l’altoatesino ha vinto due slam, gli Australian Open e gli Us Open, oltre a quattro Master 1000, Canada, Miami, Cincinnati e Shangai. Ed è in corsa, con gli azzurri, per la conquista della seconda Coppa Davis consecutiva, in programma la settimana prossima a Malaga. Primo italiano a vincere le Atp Finals di Torino.