Organizzati e coordinati nei minimi dettagli, tre stranieri avevano messo a segno furti per un valore complessivo di 8.000 euro in due supermercati di Arcisate e Lavena Ponte Tresa. La banda è stata però individuata, bloccata e denunciata dalla polizia locale, che ha recuperato il bottino.
I SOSPETTI NEL PARCHEGGIO
L’indagine è iniziata nei giorni scorsi nel parcheggio del supermercato Tigros di Arcisate, dove una pattuglia in borghese ha notato movimenti sospetti. Un uomo e una donna sono scesi dall’auto, mentre il terzo membro della banda rimaneva alla guida. Entrati in fila nel supermercato, i due si sono mossi con precisione: la donna usciva prima dalle casse automatiche, posizionandosi strategicamente per coordinare al telefono i movimenti dell’altro complice, che riusciva a uscire senza pagare.
IL CONTROLLO E LA SCOPERTA
Gli agenti hanno fermato i sospetti appena raggiunta l’auto. Durante il controllo, i tre hanno dichiarato di aver smarrito lo scontrino, ma una verifica del personale del Tigros ha confermato il furto di circa 300 articoli per un valore di 1.500 euro. Nella vettura è stato poi rinvenuto altro materiale proveniente dal Bennet di Lavena Ponte Tresa. Qui, tramite la revisione di oltre 500 articoli rubati per un valore di 5.500 euro, è emerso che la banda utilizzava le casse automatiche per uscire con borse piene di prodotti pagando solo piccole somme per acquisire lo scontrino d’uscita.
IL BOTTINO E LE CONSEGUENZE
Il totale degli oggetti sottratti, oltre 800 articoli per un valore complessivo di 8.000 euro, è stato restituito immediatamente ai negozi, considerando la natura deperibile di molti prodotti. Il veicolo utilizzato per i furti è stato sequestrato, mentre i tre individui sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per furto aggravato e ricettazione in concorso. Inoltre, è stato richiesto il foglio di via per i tre stranieri, già noti per reati simili e senza legami con la Valceresio.
COLLABORAZIONE TRA COMANDI LOCALI
L’operazione rientra in un piano di cooperazione tra i vari comandi di polizia locale della Valceresio. A breve, anche il Comando di Bisuschio si unirà al protocollo per rafforzare la lotta ai reati predatori sul territorio.