Oggi, venerdì 29 novembre, si svolge lo sciopero generale di otto ore indetto da Cgil e Uil contro la manovra economica del governo Meloni. La mobilitazione coinvolge tutti i settori, pubblici e privati, con manifestazioni in tutta Italia. A Varese, un piccolo corteo ha attraversato il centro cittadino da piazza Repubblica fino alla prefettura, con i sindacati che chiedono una manovra incentrata su lavoro, salari, welfare e diritti.
Trasporti: variazioni e fasce garantite
Lo sciopero ha interessato vari mezzi di trasporto:
- Treni: lo sciopero del personale di FerrovieNord è stato revocato, garantendo il servizio regolare.
- Autobus: Autolinee Varesine e Castano hanno ridotto la fascia di sciopero. Sulle linee urbane di Varese è attivo dalle 9:00 alle 12:15, mentre sulle linee extraurbane dalle 9:00 alle 12:00. Al di fuori di questi orari il servizio è regolare.
- Aerei e mezzi pubblici: il personale aeroportuale, incluso quello dei controllori di volo, sciopera dalle 10:00 alle 14:00. Bus, metro, tram, navi e traghetti si fermano dalle 9:00 alle 13:00, nel rispetto delle fasce di garanzia.
Le motivazioni della protesta
I sindacati denunciano una legge di bilancio basata su tagli e austerità, che penalizza il lavoro pubblico e non offre risposte adeguate a rinnovi contrattuali, valorizzazione del personale e nuove assunzioni. Inoltre, criticano la costante perdita di potere d’acquisto dei salari italiani, richiedendo una riforma fiscale progressiva che colpisca profitti e grandi ricchezze per finanziare aumenti salariali e potenziare il welfare.
Lo sciopero, spiegano Cgil e Uil, rivendica lavoro dignitoso, sanità pubblica efficiente, istruzione di qualità e un sistema previdenziale equo, con l’obiettivo di garantire un futuro sostenibile per il Paese.