Pensavano di farla franca i due uomini fermati all’aeroporto di Malpensa con una refurtiva di valore: 10mila euro tra iPhone, carte prepagate e profumi. La Polizia di Stato ha denunciato, nella notte di domenica 24 novembre, due cittadini rumeni di 32 e 34 anni per il reato di ricettazione.
I due erano partiti da Reykjavik e sono stati bloccati allo scalo lombardo grazie a una segnalazione di Interpol, trasmessa dalla polizia islandese dopo l’arresto di una donna loro complice. I fermati erano in possesso di uno zaino contenente il bottino, ricevuto dalla donna prima del volo.
Operazione coordinata tra Islanda e Italia
All’arrivo del volo proveniente da Keflavik, gli agenti della Polizia di Frontiera hanno identificato tre sospetti, tra cui un minorenne, che cercavano di confondersi tra i passeggeri. Uno di loro portava lo zaino segnalato dalle autorità islandesi, nascosto in un secondo zaino verde.
La perquisizione ha rivelato 10 iPhone, 3 Samsung di ultima generazione, 2 profumi di marca, 2 auricolari Bluetooth e 4 carte di credito prepagate. Gli oggetti, privi di una spiegazione plausibile per la loro provenienza, sono stati sequestrati.
Uno dei due uomini ha precedenti penali. Le indagini proseguono per ricostruire l’intera rete di responsabilità dietro il furto e la ricettazione internazionale.