Messina, 2 ott. (Apcom) – “Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano mi ha telefonato e mi ha chiesto notizie sulla situazione e io l’ho informato”. Lo ha detto Francesco Alecci, incontrando poco fa i giornalisti. Oltre al capo dello Stato hanno telefonato al prefetto, dall’Afghanistan dove si trovava, il presidente del Senato Renato Schifani, mentre “il presidente della Camera ha inviato un telegramma con cui si dichiara vicino alle famiglie delle vittime”.
Alecci, che ha tenuto una miniconferenza stampa assieme a due funzionari della Protezione civile nazionale ha detto che “allo stato, ufficialmente, sono 17 le vittime” anche se c’è uno scenario che “si arricchisce di novità”. Entro questa sera circa 400 persone di Giampilieri saranno sfollate e trasferite in albergo. Ma non andranno via tutti, chi ha la casa che non ha subito danni in conseguenza del nubifragio, resterà dov’è: “C’è un forte presidio delle forze dell’ordine nella zona”, dicono i funzionari della Protezione civile. Le frazioni di Molino e Attolia sono ancora isolate “ma le persone che ci sono stanno bene”. Poi il prefetto ha comunicato che l’autostrada A18 Catania-Messina, che era stata aperta, è stata adesso interdetta al traffico privato “perché gli automobilisti intralciavano i soccorsi”.
Cas/Sar
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