FERNO – Nel pomeriggio di venerdì 6 dicembre presso il Centro Anziani di via Cavour a Ferno, si è tenuto uni incontro finalizzato alla prevenzione del fenomeno delle truffe agli anziani. Erano presenti il Luogotenente Giovanni Squillace, Comandante della locale Stazione Carabinieri, dipendente dalla Compagnia Carabinieri di Busto Arsizio, il Vice Sindaco Claudia Colombo, l’Assessore ai Servizi Sociali Emanuela Giovanna Bertoni, l’Assessore al Commercio Mattia Ludovico Piantanida e l’Agente di Polizia Locale Elisa Maria Bonfiglio.
Gli intervenuti hanno illustrato ai presenti gli accorgimenti e le cautele da adottare per cercare di prevenire il fenomeno delle truffe ai loro danni, poste in essere, purtroppo, con elevata frequenza da ignoti malviventi. Alcuni anziani hanno raccontato esperienze relative a truffe tentate ai loro danni chiedendo consigli su come comportarsi in caso di recidiva del fenomeno delittuoso e sono stati opportunamente ed esaustivamente indottrinati al riguardo.
Nella circostanza è stato distribuito un Vademecum realizzato dalla Prefettura – UTG di Varese relativo al contrasto di questo odioso fenomeno criminale. Le persone sono state sensibilizzate sulle metodologie più frequenti adottate dai truffatori, tra le quali emerge in particolare la truffa del finto tecnico del comune incaricato di verificare la rete idrica: il truffatore, presentatosi presso l’abitazione dei malcapitati, solitamente anziani, riferisce di una contaminazione dell’acqua con rischio di un immediato pericolo di esplosione delle tubature dell’acqua, riuscendo a convincere l’anziano a riporre i monili in oro in frigorifero e, approfittando di un momento di distrazione, se ne impossessa dandosi poi ad immediata fuga. In alcuni casi si è registrato l’utilizzo dello spray al peperoncino da parte dei malviventi per convincere gli anziani proprietari dell’abitazione dell’effettiva contaminazione dell’acqua.