Auto, a Varese piace ibrida: sul podio con Milano e Bologna. Elettrica ferma in tutta Italia (0,6%)

Nel 2023 i veicoli ad alimentazione mista sono il il 6,9% del totale nei comuni capoluogo. Nella Città Giardino supera il 10

VARESE – Nel 2023, le auto ibride sono il 6,9% del totale nei comuni capoluogo (più del 10% solo a Varese, Milano e Bologna) e le elettriche appena lo 0,6% (più dell’1% soltanto a Milano, Bergamo, Brescia, Bolzano/Bozen e Trento). Lo comunica l’Istat nel suo rapporto sugli indicatori del parco veicolare.

Le più numerose sono ancora le auto a benzina (47,4%, in calo di 0,8 punti l’anno dal 2015). Il declino è ancora più lento per le auto a gasolio (35,2%, -0,3 punti l’anno dal 2015), sottolinea l’Istat. Nel 2023, d’altra parte, il numero di veicoli a combustibili fossili pro capite (nel set degli indicatori ONU per il cambiamento climatico) continua ad aumentare a livello nazionale (da 0,873 del 2022 a 0,878), ma è quasi fermo nelle città (da 0,822 a 0,823 nell’insieme dei comuni capoluogo), grazie soprattutto alla diffusione, dal 2020 in poi, dei veicoli ibridi.

L’indice che monitora l’evoluzione del potenziale inquinante delle autovetture continua a migliorare con regolarità, sottolinea poi l’Istat, scendendo nel 2023 a 110,7 nell’insieme dei capoluoghi (138,1 nel 2018). Nelle città del Mezzogiorno, tuttavia, il valore resta molto più alto (133,6) rispetto a quelle del Nord (100,9) e del Centro (104,2), prossime all’equilibrio (100) fra auto più inquinanti e a basse emissioni.