La crisi industriale in provincia di Varese colpisce ancora, e il caso dello stabilimento Parker ad Arsago Seprio ne è un drammatico esempio. L’azienda, specializzata nella produzione di cilindri idraulici per acciaierie, sta riducendo progressivamente la sua attività.
Un personale ridotto ai minimi storici
«Oggi sono rimasti meno di 40 dipendenti», denuncia Gaia Angelo, rappresentante della Cgil di Varese. La sindacalista accusa la holding di aver disinvestito sul sito di Arsago, spostando gran parte della produzione dei cilindri a Colonia, in Germania. «Da anni chiediamo investimenti per rilanciare lo stabilimento e riportare parte della produzione, ma non ci sono risposte concrete», aggiunge Angelo.
Un futuro sempre più incerto
La mancanza di chiarezza da parte dell’azienda sul destino del sito alimenta il pessimismo. «È evidente ciò che sta accadendo: lo stabilimento si sta spegnendo», conclude Angelo, rilanciando l’allarme su una situazione che riflette il momento critico per il tessuto industriale e occupazionale della zona.