22 Gen 2025
di 
1 minuto di lettura
VARESE – Domani, giovedì 23 gennaio, presso la sede ALER Varese-Como-Monza Brianza, si terrà la conferenza stampa durante la quale verranno simbolicamente consegnate le chiavi di 7 appartamenti a cinque associazioni attive nel sostegno alle donne vittime di violenza: Eos Centro Ascolto Donna di Varese, Telefono Donna di Como, Associazione Rete Rosa di Saronno, Società Cooperativa Sociale L’una e le Altre di Varese e C.A.DO.M. di Monza Brianza. Interverranno: Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia; Elena Lucchini,
assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità; Paolo Franco, assessore alla Casa e Housing sociale; Francesca Caruso, assessore Regionale alla Cultura; Alessandro Fermi, assessore all’Università, alla Ricerca e all’innovazione; Emanuele Monti, presidente della IX Commissione Sostenibilità Sociale Casa e Famiglia; Stefano Cavallin, presidente di Aler Varese Como Monza Brianza e Busto Arsizio; Luca Rocchetti, direttore generale di Aler. L’appuntamento è in programma alle ore 9.45, in Viale Monterosa 21, a Varese.
L’iniziativa arriva proprio a tre giorni dall’aggiornamento approvato in Giunta Regionale dell’elenco dei centri anti violenza (CAV) e delle case rifugio (CR) su tutto il territorio regionale. Sono 57 i CAV e 161 le case rifugio distribuite nelle varie province lombarde; queste ultime possono avere l’indirizzo segreto per garantire livelli di protezione adeguate alle donne ivi ricoverate. Solo a Varese, la Fondazione Felicita Morandi gestisce 6 appartamenti rifugio per donne, con indirizzo non noto.
Ecco l’elenco dei centri anti violenza in provincia di Varese.
- VARESE, EOS – centro di ascolto e accompagnamento contro violenza e molestie contro le donne, via Robbioni 14;
- VARESE, CAV Felicita Morandi, via Del Ponte angolo Piazza Biroldi;
- BUSTO ARSIZIO, E.VA – emergenza contro la violenza, via Alberto da Giussano 12;
- MARNATE – ICORE, via Italia 151;
- TRAVEDONA MONATE, Donna Sicura, Via Mazzini 149;
