26 Gen 2025
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Aler Varese-Como-Monza-Busto Arsizio ha annunciato che procederà con una denuncia penale nei confronti dei due occupanti abusivi di un alloggio a Somma Lombardo, forzato e occupato il 21 gennaio. La comunicazione arriva tramite una nota ufficiale, che smentisce alcune dichiarazioni della coppia e puntualizza i dettagli dell’accaduto.
I fatti e le verifiche
Secondo quanto riportato, il giorno dell’occupazione il geometra incaricato da Aler, accompagnato dalla Polizia Locale, ha riscontrato segni di effrazione all’ingresso dell’alloggio. All’interno erano presenti una donna residente a Cardano al Campo e il suo compagno, intenti a sistemare i propri effetti personali dopo aver sostituito la serratura.
La coppia ha inizialmente sostenuto che un presunto funzionario Aler avesse consegnato loro le chiavi, ma l’affermazione è stata subito smentita. Nonostante gli inviti a lasciare l’immobile, l’intervento forzoso non è stato possibile. È stato concesso un breve termine per liberare l’abitazione, mentre Aler ha coinvolto i Servizi Sociali per verificare le difficoltà dichiarate dagli occupanti.
Le indagini hanno rivelato che il Comune di Cardano al Campo aveva già offerto alla coppia diverse soluzioni abitative alternative e aiuti economici, tutti rifiutati. Inoltre, è stato accertato che il nucleo familiare disponeva di un reddito da lavoro dipendente, di una parziale rete familiare e di un immobile di proprietà nel paese d’origine della donna.
Le conseguenze
La coppia, iscritta in graduatoria per un alloggio popolare a Ferno, ha compromesso la propria posizione a causa dell’occupazione abusiva. Aler ha specificato che, in conformità con le normative vigenti:
- Verrà formalizzata una denuncia penale nei confronti degli occupanti.
- Entrambi saranno esclusi dalle graduatorie SAP (Servizi Abitativi Pubblici) per i prossimi cinque anni.
- In caso di mancato rilascio spontaneo dell’immobile, si procederà con uno sgombero forzoso, coinvolgendo gli ufficiali giudiziari.
Una situazione complessa
Il caso di Somma Lombardo sottolinea le criticità legate all’occupazione abusiva di alloggi popolari, una problematica che incide su chi rispetta le graduatorie e attende il proprio turno per l’assegnazione di una casa. La linea dura di Aler intende salvaguardare la trasparenza e il rispetto delle regole nell’accesso agli alloggi sociali.
