A Busto Arsizio ritorna la tradizione della Giöbia con falò e piatti tipici

BUSTO ARSIZIO – Il 30 gennaio segnerà il ritorno di una delle tradizioni più attese nel Basso Varesotto: la Giöbia di Busto Arsizio. Ogni anno, l’ultimo giovedì di gennaio, il fuoco diventa protagonista della serata, illuminando il cielo e unendo la comunità in un rito propiziatorio che affonda le radici nella cultura locale. Dalle scuole ai quartieri, dalle parrocchie alle associazioni storiche, i cittadini si riuniscono attorno ai falò per celebrare questo appuntamento che coinvolge tutte le generazioni.

A partire dal mattino, le Giöbie, i tradizionali fantocci simbolo dell’inverno e dei mali del passato, saranno esposte in piazza Santa Maria, per poi essere bruciate nel tardo pomeriggio. Il rogo ufficiale è previsto per le 19.00, nel parcheggio di via Einaudi. Il momento del falò non è solo un atto simbolico, ma un’occasione di festa collettiva, capace di portare insieme tutte le realtà cittadine. La cerimonia rappresenta un’opportunità per riflettere sul passaggio del tempo e sulle difficoltà superate, gettando nel fuoco le negatività dell’anno passato.

Anche quest’anno, il Comune di Busto Arsizio, in collaborazione con il Distretto del Commercio, invita i cittadini a partecipare a un momento conviviale subito dopo il falò. A partire dalle 19.30, in piazza Vittorio Emanuele II, sarà possibile gustare un piatto di risotto con la luganiga, cucinato dai cuochi di Crespi Catering. Accanto al piatto caldo, non mancheranno un bicchiere di vino rosso e le tradizionali chiacchiere offerte dal panificio Colombo. L’offerta minima per partecipare alla cena è di 3 euro, e saranno disponibili 1.500 porzioni.

Anche se le previsioni meteo potrebbero riservare qualche sorpresa, l’Amministrazione Comunale ha predisposto soluzioni per garantire a tutti di partecipare all’evento. In caso di pioggia leggera, infatti, l’appuntamento si sposterà sotto i portici di via Milano. Se invece il maltempo fosse più intenso, l’evento troverà rifugio nelle sale gemelle del Museo del Tessile, per non rinunciare a questa preziosa tradizione che unisce la città.

Con i falò che illuminano le piazze e il calore dei piatti tipici a scaldare l’atmosfera, la Giöbia di Busto Arsizio continua a essere una festa di comunità che, anno dopo anno, si rinnova nella sua autenticità e nel suo spirito di condivisione.