Il Varese torna da Fossano con una vittoria sofferta ma fondamentale. I biancorossi riescono a imporsi 1-0 contro un avversario combattivo, che avrebbe forse meritato di più, come ammesso anche da mister Floris. Decisivo il gol di Romero al 30′ del primo tempo, su assist di Maccioni. Nella ripresa, il Varese perde lucidità e subisce l’iniziativa del Fossano, ma trova in Piras un baluardo insuperabile, capace di neutralizzare ogni tentativo dei cuneesi.
Con questa vittoria, il Varese sale a 55 punti, mantenendo il passo del Bra, vittorioso a Chisola. Ora una settimana di riposo prima del ritorno al “Franco Ossola” contro il Borgaro, il 9 febbraio.
Il match: cronaca della partita
Primo tempo
Il Varese parte con un atteggiamento propositivo, conquistando subito un paio di calci d’angolo, ma senza creare vere occasioni. Al primo affondo, invece, il Fossano spaventa i biancorossi: Benti raccoglie un pallone vagante in area e calcia sul palo, sfiorando il vantaggio.
La squadra di Floris reagisce, ma fatica a rendersi pericolosa. L’unico tentativo nei primi 20 minuti arriva con Marangon, che calcia dal limite, ma il portiere Avogadri para in due tempi. Poco dopo, è Piras a dover compiere un grande intervento su un tiro potente dalla distanza di Cattaneo, diretto sotto la traversa.
Il Varese mantiene il possesso palla e al 30′ riesce a sbloccare la gara: Maccioni combina bene con Banfi sulla sinistra e mette in mezzo un cross preciso sul secondo palo, dove Romero in spaccata trova la deviazione vincente per l’1-0.
Dopo il gol, i biancorossi cercano di raddoppiare, ma senza costruire altre occasioni nitide. Nel finale di tempo, la partita si innervosisce a causa di alcune decisioni arbitrali contestate dal pubblico di casa, ma il punteggio non cambia: all’intervallo, Varese avanti 1-0.
Secondo tempo: Fossano in pressione, Piras salva il Varese
Anche nella ripresa il Fossano parte forte e sfiora subito il pareggio con Lozza, che prova il tiro dalla distanza trovando la pronta risposta di Piras. Il Varese risponde con Banfi, che servito in profondità da Marchisone calcia sull’esterno della rete, ignorando Valagussa libero sul secondo palo.
Poco dopo, l’episodio che fa infuriare il Fossano: Bozzuto contrasta in area Vitofrancesco, i padroni di casa chiedono a gran voce il rigore, ma l’arbitro lascia correre. Il match resta vivo e combattuto, ma dopo un inizio di ripresa ad alto ritmo, una serie di cambi spezza il gioco. Floris ridisegna il Varese con una difesa a tre, affidando a D’Iglio la regia del centrocampo.
Il Fossano, però, non si arrende e continua a premere: al 28’ Finardi calcia una punizione dai 18 metri, ma il tiro è debole e Piras blocca senza problemi. I biancorossi smettono di giocare, abbassano il baricentro e subiscono l’iniziativa avversaria.
Nel finale, il Fossano aumenta la pressione: al 41’, ancora Piras si supera su una punizione velenosa di Cattaneo. Il Varese avrebbe l’occasione di chiudere la partita al 90’, ma Banfi spreca un’ottima chance calciando alto di sinistro su assist di Piccioli.
Nei 4 minuti di recupero, il Fossano tenta il tutto per tutto, ma Piras chiude la porta su Lozza e Muzio, permettendo ai suoi di portare a casa tre punti fondamentali, seppur ottenuti con molta sofferenza.
Il tabellino
FOSSANO – VARESE 0-1 (0-1)
Marcatori: 30′ pt Romero (V)
FOSSANO (4-4-2): Avogadri; Bresciani (22′ st Cociobanu), Del Bello, Rossi, Berbenni (17′ st Gallesio); Muzio, Finardi (34′ st Polli), Cattaneo, Bozzuto (41′ st Scarpa); Benti (10′ st Beccaro), Lozza. A disposizione: Cusin, Freccero, Serra, Morganti. All.: Pala.
VARESE (4-3-3): Piras; Vitofrancesco, Bonaccorsi (11′ st Mikhaylovskiy), Ropolo, Maccioni (14′ st Ferrieri); Marangon (14′ st Piccioli), Daqoune, Valagussa; Banfi, Romero (37′ st Barzotti), Marchisone (11′ st D’Iglio). A disposizione: Ferrari, Malinverno. All.: Floris.
Arbitro: Tassano di Chiavari (Nika e Aguzzi)
Corner: 3-6. Ammoniti: Rossi, Del Bello, Finardi, Bozzuto per il Fossano; Marchisone, Mikhaylovskiy, Ropolo per il Varese. Espulso: Abaterusso (preparatore portieri Varese) per proteste. Recupero: 3’ + 4’.
Note: giornata soleggiata, terreno in erba “sintetica”.