Istanbul, 4 ott. (Apcom) – “L’economia dell’Unione europea sembra essere a un punto di svolta” mentre “segnali di miglioramento della situazione sono diventati sempre più evidenti dall’inizio dell’autunno e i timori per una recessione profonda e prolungata stanno svanendo”. E’ il segnale che il commissario Ue agli affari economici e monetari Joaquin Almunia ha voluto dare agli incontri annuali del Fmi sottolineando come, “malgrado esista ancora un alto grado d’incertezza con significativi venti contrari presenti, i venti di coda hanno guadagnato recentemente forza”.
Nel suo discorso, consegnato in occasione della riunione del Comitato monetario e finanziario del Fmi, l’organo più rappresentativo dell’istituzione di Washington, il commissario europeo ha rimarcato come “importanti interventi nelle politiche sono riusciti a conseguire un certo grado di stabilizzazione nel sistema finanziario e a fornire sostegno all’attività economica”.
Dopo aver giudicato positivamente i recenti dati del secondo trimestre, che hanno indicato un “significativo allentamento” della contrazione economica dell’Unione, Almunia ha osservato che esistono alcuni motivi per essere moderatamente ottimisti sulle prospettive a breve termine. Con le consizioni dinanziarie che sono migliorate marcatamente e con la stabilizzazione del commercio estero grazie alla stabilizzazione dell’economia globale. Almunia ha infine ribadito che la riforma della finanza è la chiave per la sostenibilità della ripresa.
BOL
© riproduzione riservata