MILANO – Lo sciopero indetto dall’Orsa dalle 3 di questa mattina alle 2 di domani ha “paralizzato il servizio ferroviario regionale”. Lo afferma lo stesso sindacato che sottolinea come durante la mattinata si sono registrati “importanti ritardi tra i 10 e gli 80 minuti sull’intera rete in cui hanno circolato i treni di garanzia di Trenord”. Cancellata inoltre “la quasi totalità dei treni fuori dalla fascia di garanzia tra le 6 e le 9”, mentre “il Passante Ferroviario ed il Malpensa Express sono stati coinvolti in pieno dallo sciopero di oggi”.
L’Orsa parla di “centinaia di convogli fermi, con ripercussioni pesanti sulla mobilità regionale, come si evince dai vari tabelloni delle stazioni ferroviarie”. L’adesione è stata “massiccia in tutti i settori aziendali” spiega il sindacato ricordando che “tra i motivi dell’agitazione si sottolinea l’indisponibilità della società Trenord e del suo attuale management a trovare soluzione alle criticità da tempo irrisolte in tutti i settori aziendali, sia rispetto alla normativa di lavoro che ai riconoscimenti economici”.
“Auspichiamo che il risultato dello sciopero di oggi – conclude l’Orsa – sia di orientamento per chi dovrà guidare l’azienda Trenord nel prossimo futuro”.
Trenord: circolazione regolare tra le 6 e le 9 di questa mattina
Al di fuori delle fasce protette secondo l’azienda circola il 10% delle corse
La circolazione dei treni “è stata regolare” fra le 6 e le 9 di questa mattina. Lo riferisce un portavoce di Trenord che sottolinea come nella cosiddetta fascia protetta “sono circolati oltre 350 treni”. Al di fuori delle fasce protette secondo l’azienda circola il 10% delle corse.
Trenord ricorda che tra le 18 e le 21 è prevista la circolazione delle corse che figurano nell’elenco dei treni garantiti. In particolare, viaggeranno i treni con orario di partenza dopo le ore 18 e orario di arrivo a destinazione entro le ore 21. Sul sito ‘trenord.it’ e sull’omonima App l’azienda fornisce le informazioni in tempo reale sull’andamento del servizio.