Allarme sicurezza a Varese, interviene il Prefetto: nuove pattuglie e controlli potenziati

Il Prefetto, sollecitato nei giorni scorsi anche dalle forze di opposizione, interviene in prima persona per affrontare l'allarme sicurezza nel Capoluogo, annuncia misure rafforzate per la prevenzione e chiede più risorse per Malpensa.

Giovedì 6 febbraio, presso la Sala Biblioteca della Prefettura di Varese, si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Salvatore Pasquariello. Presenti le autorità locali e le forze dell’ordine, tra cui il Questore Mazza, il Comandante provinciale dei Carabinieri Col. Gagliardo e il Comandante della Guardia di Finanza Gen. Sciaraffa, per un confronto sulla sicurezza nel capoluogo.

Il Prefetto ha annunciato un rafforzamento delle misure di prevenzione con l’introduzione di nuove pattuglie, tra cui il Reparto Prevenzione Crimine e le Squadre di Intervento Operativo. La Polizia di Stato intensificherà i controlli utilizzando biciclette elettriche e moto, mentre l’organico dei Carabinieri sarà incrementato. Si punterà anche sul controllo di vicinato e sull’istituzione di “zone rosse” per monitorare soggetti considerati pericolosi.

Nel corso della riunione, è stata discussa la richiesta di un maggior impiego dell’esercito per supportare le forze dell’ordine. Il Prefetto ha sottolineato che l’aeroporto di Malpensa, pur essendo in provincia di Varese, ha un’importanza strategica internazionale e necessita di risorse aggiuntive rispetto alle province lombarde senza scali aeroportuali. Per questo, ha chiesto al Ministero dell’Interno di valutare un incremento del personale militare.

Sul fronte della criminalità, sono stati evidenziati dati incoraggianti: a Varese, nel 2024, i reati predatori sono diminuiti, in controtendenza rispetto all’aumento registrato a livello provinciale.