La tragedia di Alex Benedetti scuote la musica alla vigilia di Sanremo: il direttore di Virgin Radio morto gettandosi dal sesto piano

Il dramma nel palazzo di via Turati a Milano che ospita studi e uffici dell'emittente. Non è stata confermata la presenza di una lettera con la quale il dj 53enne avrebbe spiegato il gesto, ma saranno sentiti gli amici nell'ambito delle indagini, in particolare su presunte difficoltà economiche in cui si sarebbe venuto a trovare e che con loro avrebbe parlato spesso negli ultimi tempi

MILANO – Amava la musica e la radio Alex Benedetti, e proprio nella “sua” radio è morto ieri il direttore di Virgin Radio, gettandosi dal suo ufficio al sesto piano nel palazzo di via Turati che ospita le radio di Mediaset, vicino al consolato americano, nel centro di Milano.


Era circa l’ora della pausa pranzo, le 13, di un giorno in cui tanti colleghi si sono trasferiti a Sanremo per il festival che debutterà oggi. E la notizia della sua morte violenta è arrivata nella città ligure come un fulmine a ciel sereno.


Il pm Francesca Crupi ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio per poter far eseguire i necessari accertamenti agli agenti della Polizia di Stato ed ha disposto l’autopsia.

Non è stata confermata la presenza di una lettera con la quale Benedetti avrebbe spiegato il gesto ma saranno sentiti gli amici nell’ambito delle indagini, in particolare su presunte difficoltà economiche in cui si sarebbe venuto a trovare Benedetti e che con loro avrebbe parlato spesso negli ultimi tempi. Gli elementi finora raccolti, soprattutto le telecamere di sorveglianza, non lasciano dubbi sulla tragedia accaduta nella parte interna del palazzo di via Turati.

A Sanremo è stata annullata in segno di lutto la serata di gala in programma ieri sera a Villa Nobel che avrebbe dovuto inaugurare le attività di Radio Mediaset al festival, un evento a inviti in cui erano attesi i cantanti in gara e le case discografiche.

Originario di Udine, Benedetti ha iniziato la sua carriera di dj quando aveva 13 anni alla discoteca Mr Charlie di Lignano Sabbiadoro, dove pensava di mettere i dischi ma in realtà fu messo alle luci. Lunga la sua gavetta. Dopo il diploma a Portogruaro, Alex ha iniziato a unire il lavoro nelle discoteche con quello in radio, nel 1994 è entrato nel network di Radio Italia, dove nel programma notturno Suburbia condotto da Marco Biondi stilava la classifica house.

Nel 2007 è approdato a Virgin Radio, come programmatore musicale, poi è diventato responsabile della programmazione musicale, ed infine, nell’aprile 2019, direttore della radio rock.
Appassionato di calcio, formula 1, cinema, a partire da Blade Runner, e videogiochi, con una passione per Sydney e per il sole è il modo in cui veniva descritto.

“Oggi – ha scritto Luca Viscardi di Rtl – è uno di quei giorni che non dovrebbero mai cominciare, perché quando arrivano portano con loro le storie che non si vorrebbero mai vivere né ricordare. Ci sono persone che entrano nella tua vita e lasciano un segno indelebile, quelle a cui puoi solo volere bene, incondizionatamente”.

“Ti ricorderò sempre come quel ragazzo determinato, innamorato della musica e della radio – ha scritto Ermanno Mainardi-Dj Panda -. Ha dedicato tutta la sua vita alla musica e alla radio, lasciando un vuoto incolmabile tra colleghi e ascoltatori”, è uno dei tanti ricordi sul web.

(Fonte: Ansa)