Molestie su giovani pallavoliste: 39 episodi contestati all’allenatore-orco

Arrestato nel Varesotto, abusi ripresi da telecamere nascoste.

Sono 39 le accuse di molestie sessuali mosse contro un allenatore di volley, arrestato martedì dai carabinieri. Le telecamere nascoste, piazzate nella palestra delle scuole medie e dell’oratorio del paese del Varesotto in cui ha sede la società sportiva coinvolta, hanno filmato palpeggiamenti su seno e fondoschiena delle atlete, baci sulle labbra e un episodio in cui le carezze su una quattordicenne sono arrivate alle parti intime.

La denuncia di novembre: una foto inchioda il coach

L’indagine è partita a novembre 2024, dopo la denuncia di una giocatrice della squadra giovanile. La ragazza, confidandosi con la madre, ha trovato la forza di raccontare tutto in caserma e ha scattato una foto durante un viaggio in auto, immortalando la mano dell’allenatore sulle sue cosce. Questo coraggio ha portato all’uso di intercettazioni ambientali, che da novembre a marzo hanno documentato gli abusi durante gli allenamenti.

Interrogatorio oggi: sette vittime confermate

Sette adolescenti tra i 13 e i 16 anni sono già state identificate come vittime, ma le immagini suggeriscono abusi su altre sette ragazze ancora da riconoscere. Oggi, nel carcere dei Miogni a Varese, l’allenatore – un commerciante 53enne difeso dall’avvocato Fabrizio Piarulli – sarà interrogato dal giudice Marcello Buffa. Risponderà alle accuse o sceglierà il silenzio?