Doccia fredda per l’Openjobmetis Varese: il Giudice Sportivo ha inflitto una squalifica di due giornate a Jaylen Hands, espulso domenica 2 marzo nella trasferta contro Trapani. Una decisione severa che penalizza il giocatore statunitense più dell’avversario coinvolto nella rissa, Amar Alibegovic, fermato per un solo turno. Secondo il referto arbitrale, stilato dalla terna Paternicò, Pepponi e Lucotti, Hands ha ricevuto una giornata di stop per lo scontro con il lungo bosniaco e un’ulteriore sanzione per «comportamento irriguardoso» nei confronti del primo arbitro.
L’episodio incriminato si è verificato in seguito a un duro fallo di Alibegovic su Gray, che ha scatenato la reazione di Hands. I due giocatori sono stati espulsi, ma all’uscita dal campo la guardia biancorossa si è lasciata andare a proteste nei confronti del direttore di gara, aggravando la sua posizione. Nonostante la possibilità di rivedere l’azione con l’instant replay, gli arbitri hanno preso la decisione senza il supporto della tecnologia.
Ora Varese si gioca la carta del ricorso d’urgenza presso la Corte Federale, sperando di trasformare la squalifica in una semplice deplorazione. Solo così Hands potrebbe scendere in campo contro Tortona e Reggio Emilia. Il regolamento della FIP consente infatti la conversione in multa solo per le squalifiche di una giornata, mentre per due turni lo stop resta obbligatorio. Il verdetto del ricorso, atteso tra giovedì 6 e venerdì 7 marzo, sarà decisivo: in caso di conferma della squalifica, Hands salterà le prossime due partite.