INDUNO OLONA – I furti di biciclette sono diventati una problematica sempre più preoccupante in Valceresio, con segnalazioni che provengono da Induno Olona, Arcisate, Bisuschio e dai comuni limitrofi. Tuttavia, questa volta, l’episodio di un furto ha avuto un esito positivo grazie alla prontezza e determinazione del consigliere comunale delegato alla Sicurezza, Roberto Mozzanica, e di un suo conoscente, che hanno fatto giustizia con un’azione tempestiva.
Il furto era avvenuto il 4 gennaio scorso, quando una mountain bike del valore di circa 900 euro era stata sottratta dalla stazione ferroviaria di Arcisate. Il ladro aveva utilizzato il classico metodo di rompere il lucchetto, una tecnica ormai ben conosciuta da chi opera in zona. Dopo la denuncia presentata dal proprietario del mezzo, il caso sembrava destinato a rimanere irrisolto. Tuttavia, giovedì 6 marzo è arrivata la svolta.
A seguito di alcune segnalazioni da parte di cittadini, tra cui una foto della bicicletta rubata condivisa sui social, l’attenzione sulla vicenda si è intensificata. Mozzanica, insieme a un amico, ha deciso di scendere in campo per risolvere la situazione. I due hanno iniziato a girare per il paese in bicicletta, cercando di individuare il giovane sospettato.
Dopo alcuni tentativi, sono riusciti a intercettare il ragazzo, che pedalava lungo via Porro, direzione Varese. “Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni sulla presenza della bici e abbiamo deciso di verificarle personalmente”, ha spiegato Mozzanica. Dopo un’attenta ricerca, i due si sono messi in posizione per bloccare il giovane, che non ha avuto modo di fuggire.
Il ragazzo, un minorenne di origine nordafricana residente in zona, è stato immediatamente fermato e condotto in caserma per gli accertamenti. Nel frattempo, il proprietario della bicicletta è stato contattato e convocato per il riconoscimento del mezzo. Non appena ha visto la sua bici, non ha avuto dubbi: era proprio la sua.
Grazie all’intervento diretto di Mozzanica e al supporto della polizia locale, la bicicletta è stata restituita al legittimo proprietario, e il giovane è stato posto sotto accertamenti. “La collaborazione tra cittadini e istituzioni è fondamentale per affrontare questi crimini. È un altro esempio di come un piccolo gesto possa fare la differenza”, ha commentato il consigliere.
L’episodio rappresenta un segnale importante per la comunità, mostrando come l’impegno dei cittadini possa contribuire a migliorare la sicurezza nelle nostre città.