A Olgiate Olona sono stati individuati cumuli di letame non conformi, che potrebbero essere la causa dell’invasione di mosche nella zona della Balina e in altre aree del comune. A seguito di questi accertamenti, sono state emesse sanzioni amministrative e una denuncia per deposito incontrollato di sfalci d’erba.
Per contrastare l’emergenza, l’amministrazione comunale ha anticipato le consuete operazioni di contenimento installando già nel mese di marzo 10 trappole attrattive per mosche. Ad aprile ne verranno aggiunte altre 16, per un totale di 26 dispositivi, che nel 2023 hanno catturato circa 16 milioni di esemplari. Inoltre, è stata eseguita una demuscazione urgente nelle aree pubbliche, seguita dal controllo delle trappole, con ulteriori 10 interventi programmati da aprile a novembre.
Il 6 marzo, ATS Insubria ha condotto un’ispezione approfondita della zona, il cui esito è attualmente atteso. Il 4 marzo si è tenuto un Tavolo di Lavoro Permanente con la partecipazione di Arpa, Ats, Provincia di Varese e altri enti coinvolti. Durante l’incontro, è stata avanzata la richiesta di inasprire le prescrizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per le attività produttive della zona, ritenute al momento insufficienti. La Provincia, in data 13 marzo, ha comunicato l’avvio di un procedimento di riesame dell’AIA, al fine di inserire nuove e più restrittive prescrizioni.