AZZATE – La 32esima edizione del Grand Prix del Piede d’Oro ha ufficialmente dato il via alla stagione 2025, con una tappa che ha visto Azzate come protagonista. Nonostante le abbondanti piogge della settimana precedente, il percorso di dieci chilometri, che attraversa il paese e la piana di Vegonno, ha resistito bene alle condizioni atmosferiche, accogliendo ben 436 partecipanti pronti a dare il massimo dopo la lunga pausa invernale.
La competizione maschile ha visto trionfare Lorenzo Ferraro, portacolori dell’Arsaghese, che ha superato Alessandro Santaromita, mentre il terzo posto è andato a Luca Ponti (Atletica 3V), che si posiziona al primo posto nella classifica speciale del Piede d’Oro. Sul fronte femminile, Debora Spalenza (Orecchiella) ha dominato la gara, distanziando nettamente Ilaria Bianchi (La Recastello) e Greta Banfi (Team Race Tex).
Un grande successo per gli organizzatori, i Runners Valbossa, che hanno lavorato instancabilmente per preparare la manifestazione. Il loro impegno è stato apprezzato da tutti, così come il contributo delle forze locali, tra cui la polizia locale, la Protezione civile e la Sos della Valbossa, che hanno garantito la sicurezza e il buon svolgimento dell’evento. Durante la cerimonia delle premiazioni, il sindaco Raffaele Simone ha premiato gli atleti locali Barbara Conti, Elena Perin, Novelli e Luini Matteo.
La prossima tappa del circuito, la seconda del Piede d’Oro, si terrà ad Arsago Seprio il 6 aprile con l’Arsalonga, mentre il 21 aprile l’appuntamento sarà a Busto Arsizio per la Bumba da Cursa, organizzata dalla Bumbasina Run. Saranno disponibili due percorsi, uno da 9 chilometri per i concorrenti del Piede d’Oro e uno più breve da 4,5 chilometri per chi preferisce una sfida meno intensa.